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procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami, per la costituzione di una graduatoria di merito di aspiranti a rapporti di lavoro a tempo pieno e indeterminato nel profilo di collaboratore amministrativo/area legale - area iii - ccnl comparto afam del 04/08/2010 area giuridico-amministrativaScheda
Bando e allegati
1. È indetta una procedura selettiva pubblica, per titoli e per esami, per la costituzione di una graduatoria di merito di aspiranti alla costituzione di rapporti di lavoro nel profilo di collaboratore giuridico, Area Terza del C.C.N.L. comparto Istruzione e Ricerca del 06 dicembre 2022, da utilizzare per un contratto a tempo indeterminato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
2. La graduatoria potrà essere utilizzata per contratti a tempo indeterminato in regime di tempo pieno e per posti vacanti o disponibili presso l’Accademia di Belle arti di Bologna.
3. La graduatoria sarà utile alla stipula dei contratti a decorrere dall’a.a. 2022/2023
Art. 2 - Requisiti di accesso
1. Per la partecipazione alla procedura selettiva sono richiesti, pena l’esclusione, i seguenti requisiti:
a) Alternativamente:
a1) cittadinanza italiana;
a2) cittadinanza di un Paese dell'Unione Europea e adeguata conoscenza della lingua italiana;
a3) cittadinanza di Paese terzo, titolarità del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo e adeguata conoscenza della lingua italiana;
a4) cittadinanza di un Paese terzo, titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente in quanto familiare di cittadino comunitario e adeguata conoscenza della lingua italiana;
a5) titolarità dello status di rifugiato/a ovvero dello status di protezione sussidiaria e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) età non inferiore ad anni 18. Non è previsto alcun limite massimo di età, salvo quelli generali previsti per l’assunzione presso la pubblica amministrazione;
c) titolo di studio: Diploma di Laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico universitario previgente all’entrata in vigore del D.M. 509/99 (vecchio ordinamento) o Laurea Triennale in Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Politiche con indirizzo Giuridico, Scienze dei Servizi Giuridici, Giurista per la Pubblica Amministrazione o equipollenti;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) idoneità fisica all’impiego;
f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari per i nati fino al 1985.
2. Non possono partecipare alla procedura:
a) coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo politico;
b) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente rendimento insufficiente, o siano dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d) del Testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili o siano incorsi nelle sanzioni disciplinari del licenziamento con preavviso e licenziamento senza preavviso o abbiano risolto un precedente rapporto di lavoro per giusta causa o giustificato motivo;
c) coloro che abbiano a proprio carico sentenze definitive di condanna o provvedimenti definitivi di misure di prevenzione o procedimenti penali in corso, nei casi previsti dalla legge come causa di licenziamento, ovvero condanne penali o provvedimenti definitivi di misure di prevenzione o procedimenti penali in corso che possano costituire impedimento all’instaurazione e/o mantenimento del rapporto di lavoro dei dipendenti della pubblica amministrazione; in caso di condanne penali (anche nel caso di applicazione della pena su richiesta, sospensione condizionale, non menzione, amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) o di procedimenti penali pendenti, salvo i casi stabiliti dalla legge per le tipologie di reato che escludono l’ammissibilità all’impiego, l’Amministrazione si riserva di valutare tale ammissibilità, tenuto conto del titolo del reato, con riferimento alle mansioni connesse con la posizione di lavoro dell’assumendo, del tempo trascorso dal commesso reato, della sussistenza dei presupposti richiesti dalla legge per l’ottenimento della riabilitazione;
d) coloro che siano temporaneamente inabilitati o interdetti per il periodo di durata dell’inabilità o dell’interdizione;
e) i dipendenti dello Stato o di enti pubblici collocati a riposo in applicazione di disposizioni di carattere transitorio o speciale.
f) coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso, con il Presidente, con il Direttore o con un componente il Consiglio di Amministrazione.
3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione, stabilito al successivo art. 3 del presente bando.
4. I candidati sono ammessi con riserva. L’esclusione per difetto dei requisiti prescritti può essere disposta in qualsiasi momento con decreto motivato del Presidente della Commissione.
Requisiti e titoli di studio
previgente all’entrata in vigore del D.M. 509/99 (vecchio ordinamento) o Laurea Triennale in
Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Politiche con indirizzo Giuridico, Scienze dei
Servizi Giuridici, Giurista per la Pubblica Amministrazione o equipollenti;
Prove d'esame
di preselezione, qualora vi sia un elevato numero di domande pervenute. L’eventuale preselezione verterà
su un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie previste dal bando.
1. Svolta la eventuale prova preselettiva, la procedura è per titoli e per prove selettive.
3. Le prove consisteranno in una prova scritta e in un colloquio e verteranno sui seguenti contenuti:
- Ordinamento giuridico e didattico delle Istituzioni AFAM:
L. 21 dicembre 1999 n. 508 (riforma del Comparto AFAM)
D.P.R. 28 febbraio 2003 n. 132 (regolamento di autonomia delle Istituzioni AFAM)
D.P.R. 8 luglio 2005 n. 2012 (disciplina degli ordinamenti didattici degli Istituti AFAM)
- C.C.N.L. e C.C.N.I. comparto AFAM;
- Statuto dell’Accademia di Belle Arti di Bologna;
- Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità dell’Accademia di Belle Arti di Bologna;
- Cenni di Diritto Costituzionale con particolare riferimento a:
Diritti e doveri dei cittadini
Magistratura
Gestione della Pubblica Amministrazione e indirizzo politico
Principi costituzionali sull’organizzazione dell’attività Amministrativa
- Elementi di Diritto Amministrativo con particolare riferimento a:
Trasparenza - D. Lgs 33/2013
Anticorruzione – L. 190/2012
Protezione dei dati personali – GDPR Regolamento 2016/679
Responsabilità da e verso la PA
Responsabilità del pubblico impiego
Contratti di Pubblica Amministrazione – D. Lgs 50/2016 e s.m.i.
Procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi – L. 241/1990
- Elementi in materia di documentazione amministrativa, D.P.R. 445/2000;
- Elementi di diritto civile in materia di obbligazioni e contratti;
- Elementi di diritto tributario;
- Elementi della contabilità pubblica;
- Reati verso la Pubblica Amministrazione
- Conoscenza ed uso delle tecnologie informatiche.
Dove va spedita la domanda
unicamente per via telematica utilizzando l’applicazione informatica SELECO, entro il trentesimo giorno
decorrente (dies a quo non computatur) dalla data di pubblicazione del presente Bando sul sito
istituzionale di questa Accademia di Belle Arti http://www.ababo.it e sul portale del reclutamento
www.inpa.gov.it. Nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato
al primo giorno successivo non festivo.
Contatta l'ente
Bronzi (marco.bronzi@ababo.it); per tutto quanto non inerente la stessa, il Direttore Amministrativo f.f.
dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, Dott.ssa Vittoria Aversa (vittoria.aversa@ababo.it).
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