Comune di Belluno , 2 funzionari assistenti sociali

E' indetto dal Comune di Belluno un concorso pubblico, per esami, per l'assunzione a tempo pieno e determinato (per la durata di 24 mesi, prorogabili) di 2 funzionari assistenti sociali, per le azioni progettuali previste per il Fondo Povertà.
La riserva per i militari volontari di cui agli artt. 1014 e 678 d.lgs. 66/2010 e successive modificazioni è applicata a scorrimento della graduatoria degli idonei.
Ai sensi dell’art. 18, comma 4 del d.lgs. 40/2017, introdotto dall’art. 1, comma 9 bis della l. 74/2023 di conversione del d.l. 44/2023 si determina una frazione di riserva di posto a favore dei volontari del servizio civile universale che hanno concluso il servizio senza demerito, che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione.
Ai sensi del d. lgs. 11.04.2006 n. 198 e s.m.i., è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 57 del d. lgs.vo 30.03.2001 n. 165 e s.m.i.
L'assunzione è subordinata all'esito negativo delle procedure di cui all'art. 34 e all'art. 34 bis del d.lgs. 165/2001, attualmente in corso, per l'obbligatoria verifica della possibilità di coprire il posto tramite ricollocamento del personale in disponibilità.
E' richiesto uno tra i seguenti titoli di studio:
1- diploma di laurea ante d.m. 509/1999 in Servizio Sociale;
2- lauree specialistiche o magistrali del d.m. 509/1999 e del d.m. 270/2004 equiparate ai sensi del decreto interministeriale 9/7/2009 a quella di cui al punto 1;
3- lauree triennali: classe 06 Scienze del servizio sociale (d.m. 509/1999) e classe L-39 Servizio sociale;
4- diplomi delle scuole dirette a fini speciali ex dPR 162/1982 equiparati ai sensi del decreto interministeriale 11/11/2011 alle lauree triennali di cui al punto 3;
5- diplomi universitari ex legge. n. 341/1990,  equiparati ai sensi del decreto interministeriale 11/11/2011 alle lauree triennali di cui al punto 3; 
E' richiesta l'iscrizione all'albo professionale, istituito ai sensi della l. 84/93 e d.m. 155/98 e successive modifiche ed integrazioni previste dal d.p.r. 328/01 (art 21, co. 2), che permetta di svolgere le funzioni degli iscritti nelle sezioni A e/o B dell’albo professionale.