Comune di Treviglio , 1 Esecutore Tecnico Specializzato

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Riapertura termini presentazione domande - selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato al profilo professionale di esecutore tecnico specializzato area operatori esperti Selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato al profilo professionale di “Esecutore Tecnico Specializzato” Area Operatori Esperti.

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati

Selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato al profilo professionale di “Esecutore Tecnico Specializzato” Area Operatori Esperti.
1)   REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Tutti i requisiti prescritti per l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione e devono permanere al momento dell'assunzione:
 
1. titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di I° grado (scuola media) unitamente ad un attestato di qualifica professionale almeno biennale o diploma di qualifica professionale ad indirizzo tecnico di Operatore Edile, Operatore Elettronico, Operatore Termico, Operatore Elettrico, Operatore alle macchine utensili o titolo equivalente, rilasciato da organismi di formazione accreditati o  conseguito al termine di corsi di studio triennali, presso Istituti professionali di Stato o scuole legalmente riconosciute a norma del vigente ordinamento
oppure
 titolo di studio superiore ad indirizzo tecnico negli ambiti del profilo professionale, conseguito presso Scuole/Istituti legalmente riconosciuti a norma del vigente ordinamento.
Ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero, saranno ammessi al concorso con riserva in attesa di riconoscimento di equivalenza del titolo di studio posseduto con quello richiesto dal presente bando. Il candidato deve espressamente dichiarare, nella propria domanda di partecipazione, di aver avviato l’iter procedurale per l’equivalenza del proprio titolo di studio, previsto dalla normativa in materia. La Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della funzione pubblica, previo parere conforme del Ministero dell’istruzione ovvero del Ministero dell’Università e della Ricerca, provvede al riconoscimento dei titoli di studio esteri e conclude il procedimento di riconoscimento nei confronti dei vincitori del concorso, che hanno l’onere, a pena di decadenza, di dare comunicazione dell’avvenuta pubblicazione della graduatoria, entro quindici giorni, al Ministero dell’Università e della Ricerca ovvero al Ministero dell’Istruzione;
2. Cittadinanza italiana (sono equiparati gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza  di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o “status” ad essa equiparato da norme di legge al fine dell’assunzione alle dipendenze della Pubblica Amministrazione;  coloro che non sono cittadini italiani possono partecipare a condizione che abbiano adeguata  conoscenza della lingua italiana;
3. Possesso di patente di guida di categoria B  o di analoga abilitazione alla guida rilasciata da uno Stato estero che consenta la circolazione in Italia, non soggetta a provvedimenti di revoca e/o sospensione ed in corso di validità;
4. Età non inferiore agli anni diciotto e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
5. Godimento dei diritti civili e politici; per coloro che non sono cittadini italiani, il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
6. Non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;  
7. Idoneità fisica a svolgere le mansioni previste per il posto, senza limitazioni;
8. Posizione regolare nei confronti del servizio di leva, per gli obbligati ai sensi di legge.
Non possono partecipare alla selezione coloro che:
1. abbiano riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi del Tribunale (legge 13 dicembre 1999, n. 475) o condanne o provvedimenti di cui alla legge 27 marzo 2001, n. 97 che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la Pubblica Amministrazione. Ai sensi della legge 13 dicembre 1999, n. 475 la sentenza prevista dall’art. 444 del codice di procedura penale (c.d. patteggiamento) è equiparata a condanna. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l’applicazione di  misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del DPR 14/11/2002 n. 313, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l’autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale.
2. siano stati destituiti, oppure dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione per incapacità o persistente insufficiente rendimento, o licenziati per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale o dichiarati decaduti per la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile o dichiarazioni false commesse  ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressione di carriera, ai sensi dell'art.55 quater del d.lgs 165/2001 e s.m.i.
Il difetto dei requisiti prescritti, accertato nel corso della selezione o successivamente, comporta l’esclusione dalla selezione stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove instaurato. Nel caso venissero riscontrate falsità in atti o dichiarazioni mendaci, si applicheranno le sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000.
 Tutti gli aspiranti candidati che abbiano presentato regolare domanda entro i termini previsti sono direttamente ammessi, con riserva e sotto la propria esclusiva responsabilità, a sostenere la prima prova d’esame.  Le condizioni di ammissibilità alla selezione saranno esaminate successivamente all’effettuazione della prova pratica attitudinale e della prova orale e limitatamente ai concorrenti che vi avranno partecipato con esito positivo.
 In ogni caso, costituiranno motivo di esclusione:
-il mancato possesso dei requisiti previsti dal presente bando;
-l’inoltro della domanda di partecipazione con modalità diverse da quelle previsto dal bando;
-la mancata regolarizzazione o integrazione della domanda entro il termine assegnato;
- il mancato pagamento della tassa di concorso come previsto dall'art. 2 del bando. 
 Il Comune di Treviglio, si riserva comunque la facoltà di procedere nel corso della procedura a idonei controlli anche a campione sulla regolarità delle domande pervenute.
Alla domanda di partecipazione i concorrenti dovranno allegare, pena l’esclusione, la ricevuta del versamento di € 10,00 per tassa di concorso che può essere effettuato secondo una delle seguenti modalità:
-       a mezzo bollettino di c/c  postale,  intestato al Comune di Treviglio Servizio Tesoreria  n. 000012396248, indicando nella causale  “tassa di concorso area operatore esperto profilo esecutore tecnico e nome e cognome” ;
-       a mezzo bonifico bancario sul  conto corrente di tesoreria,  intestato al Comune di Treviglio presso BANCA POPOLARE DI SONDRIO  IBAN IT54A0569653640000040004X37, indicando nella causale “ tassa di concorso Area Operatore Esperto –profilo esecutore tecnico e nome e cognome”.
 La tassa di concorso non è rimborsabile, anche in caso di annullamento della procedura.

Requisiti e titoli di studio

titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di I° grado (scuola media) unitamente ad un attestato di qualifica professionale almeno biennale o diploma di qualifica professionale ad indirizzo tecnico di Operatore Edile, Operatore Elettronico, Operatore Termico, Operatore Elettrico, Operatore alle macchine utensili o titolo equivalente, rilasciato da organismi di formazione accreditati o conseguito al termine di corsi di studio triennali, presso Istituti professionali di Stato o scuole legalmente riconosciute a norma del vigente ordinamento oppure titolo di studio superiore ad indirizzo tecnico negli ambiti del profilo professionale, conseguito presso Scuole/Istituti legalmente riconosciuti a norma del vigente ordinamento.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

una prova pratica attitudinale ed in una prova orale

Prova pratica attitudinale: la prova avrà carattere pratico e tenderà alla verifica della professionalità del candidato rispetto alle funzioni previste dal profilo professionale da ricoprire. Consisterà, a scelta della Commissione, nella materiale esecuzione di operazioni afferenti a diversi ambiti di competenza comunale come: Ambito “Cantoniere” - Installazione di segnali stradali verticali fissi; - Posizionamento segnaletica di cantiere; - Chiusura buche con impiego di asfalto a freddo; - Manutenzione delle strade in materiale lapideo; - Allestimento e disallestimento delle transenne; - Piccoli interventi di manutenzioni finalizzati al mantenimento del verde e dell’arredo urbano; - Riparazione e/o trasformazione di piccole componenti metalliche (sbarre, cancelli, infrastrutture stradali); - Impiego di attrezzature quali, a titolo esemplificativo, seghe, saldatrici, macchine e attrezzature da taglio, frese ecc…. Ambito “Idraulico” - Scelta ed installazione di componenti idraulici; - Conoscenza, esecuzione e manutenzione di impianti idraulici e termoidraulici in edifici pubblici; - Manutenzione di impianti di emergenza antincendio; - Diagnosi problematiche di tipo idraulico; Ambito “Elettrico” - Applicazione norme tecniche in materia di impianti elettrici; - Installazione e manutenzione di impianti elettrici e di apparati per la distribuzione di energia elettrica; - Conoscenza degli elementi di un quadro elettrico; - Interventi di manutenzione su impianti di automazione e telecontrollo, cablaggio reti elettriche e trasmissione dati; - Diagnosi di problematiche di tipo elettrico;

Prova orale: consisterà in domande volte ad accertare la conoscenza teorica di base rispetto a: - Elementi sull’ordinamento Enti Locali D.Lgs. n. 267/2000; - Norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro –D.Lgs. n. 81/2008; - Diritti e doveri del dipendente pubblico; - Codice di comportamento del dipendente pubblico; - Materie oggetto della prova pratica; - Conoscenza dei mezzi d’opera e attrezzature di lavoro; - Nozioni base sul codice della strada

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=06e5e7a19387486c9ff675bf7deb5f7e

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=23c5fd9828074fe2bb73b4ee204b3bea

Contatta l'ente

https://www.comune.treviglio.bg.it/it
https://treviglio.trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/trasparenza

Tel. 0363 - 317322-324.

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