Provincia di Vicenza, 1 Funzionario di vigilanza

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Provincia di Vicenza - Concorso pubblico per esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n° 1 posto di Funzionario di vigilanza - Area Funzionari/EQ del CCNL del comparto Funzioni Locali

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
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Tipo

Bando e allegati

Provincia di Vicenza - Concorso pubblico per esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n° 1 posto di Funzionario di vigilanza - Area Funzionari/EQ del CCNL del comparto Funzioni Locali
La Provincia di Vicenza ha indetto un Concorso pubblico per esami per la copertura di n° 1 posto, a tempo pieno ed indeterminato, di Funzionario di vigilanza - Area dei Funzionari/EQ (ex categoria giuridica D) del CCNL del comparto Funzioni locali da assegnare all’Area Segreteria Direzione Generale e Servizi ai Comuni - Servizio Polizia provinciale.
Si evidenziano alcuni requisiti particolari per l'ammissione al concorso:
• cittadinanza italiana, secondo quanto disposto dall'art. 2 del DPCM 7 febbraio 1994 n. 174;
• titolo di studio - possesso di una delle lauree triennali, specialistiche, magistrali o vecchio ordinamento (o equiparate o equipollenti) indicate nel bando di concorso;
• età non superiore ai 50 anni (fino alla scadenza del termine per la presentazione delle domande);
• assenza di impedimenti al porto o all’uso delle armi;
• non essere obiettori di coscienza, ovvero non essere contrari al porto o all’uso delle armi ed in particolare per coloro che sono stati ammessi al servizio civile come obiettori: essere collocati in congedo da almeno cinque anni e aver rinunciato definitivamente allo status di obiettore di coscienza, avendo presentato dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, così come previsto dall’art. 636 del d.lgs. n. 66/2010;
• possesso dei requisiti per il conferimento della qualità di agente di pubblica sicurezza come previsti dall'art. 5 della legge 7/3/1986 n. 65;
• possesso dei requisiti psico-fisici previsti per il porto d'armi di cui al DM del 28/4/1998, qui di seguito elencati:
◦ soggetti con visione binoculare: visus naturale minimo: 1/10 per ciascun occhio; visus corretto: 10/10 complessivi. È ammessa correzione con lenti sferiche positive fino a 5 diottrie e negative fino a 10 diottrie; l'eventuale differenza tra gli occhi non deve essere superiore a 3 diottrie per l'ipermetropia e a 5 diottrie per la miopia. Per correzione si intende la correzione totale. Per quanto concerne la correzione dell'astigmatismo, non sono ammessi vizi di refrazione superiori alle 3 diottrie per l'astigmatismo miopico, alle 2 diottrie per l’astigmatismo iper-metropico e alle 4 diottrie per l’astigmatismo misto;
◦ soggetti monocoli: visus naturale minimo: 1/10; visus corretto: 9/10. È ammessa correzione con lenti sferiche positive fino a 5 diottrie e negative fino a 10 diottrie. Per correzione si intende la correzione totale. Per quanto concerne la correzione dell’astigmatismo, valgono gli stessi valori riferiti ai soggetti con visione binoculare;
◦ senso cromatico sufficiente con percezione dei colori fondamentali, accertabile con il test delle matassine colorate;
◦ requisiti uditivi: soglia uditiva non superiore a 20 dB nell’orecchio migliore (come soglia si intende il valore medio della soglia audiometrica espressa in dB HL per via area delle frequenze di 500, 1000, 2000 Hz); comunque la soglia per ciascuna frequenza deve essere inferiore a 50 dB;
◦ adeguata capacità degli arti superiori e della colonna vertebrale;
◦ assenza di alterazioni neurologiche che possano interferire con lo stato di vigilanza o che abbiano ripercussioni invalidanti di carattere motorio, statico o dinamico; non possono essere dichiarati idonei i soggetti che hanno sofferto negli ultimi due anni di crisi comiziali;
◦ assenza di disturbi mentali, di personalità o comportamentali;
◦ non avere dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e da alcool. Costituisce causa di non idoneità anche l’assunzione occasionale di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcool e/o psicofarmaci;
◦ adeguata capacità funzionale degli arti inferiori;
◦ assenza di obesità e di nanismo;
◦ assenza di infermità e imperfezioni dell’apparato cardio-circolatorio e/o respiratorio.
Ai fini del presente concorso è previsto l’espletamento di una prova scritta e di una prova orale.
Qualora le domande di partecipazione pervenute entro il termine di scadenza del bando risultassero in numero elevato, la commissione valuterà se procedere all’espletamento di una prova preselettiva.
Per informazioni sulla registrazione del proprio CV nel Portale inPA, di seguito si riporta il link di collegamento alle domande più frequenti (FAQ): https://www.inpa.gov.it/faq-domande-e-risposte/

Requisiti e titoli di studio

titolo di studio, possesso di una delle seguenti Lauree triennali o lauree ad esse equiparate:  L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali, L-26 Scienze e tecnologie agro-alimentari ex DM 270/04) classe 20 scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali ex D.M.509/1999; classe 40 (Scienze tecnologie zootecniche e delle produzioni animali) ex DM 509/1999 e L-38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali, ex DM 270/04; laurea triennale L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura ex DM 270/04 e 27 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura ex D.M.509/1999;
 02 Scienze dei Servizi Giuridici D.M.509/1999; 31 Scienze Giuridiche D.M.509/1999; 15 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali D.M.509/1999; 19 Scienze dell’Amministrazione D.M.509/1999; L-14 Scienze dei Servizi Giuridici D.M. 270/2004; L36 Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali D.M. 270/2004; L-16 Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione D.M. 270/2004; oppure
 diploma di laurea vecchio ordinamento in Scienze forestali/Scienze forestali e ambientali o in Scienze e tecnologie delle produzioni animali o in Scienze e tecnologie agrarie equiparate alle lauree specialistiche della classe 74/S Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali, 79/S Scienze e tecnologie agrozootecniche, 77/S Scienze e tecnologie agrarie e alle lauree magistrali della classe LM 73 Scienze e tecnologie forestali e ambientali, LM-86 Scienze zootecniche e tecnologie animali e LM- 69 Scienze e tecnologie agrarie;
diploma di laurea vecchio ordinamento in Giurisprudenza o Scienze Politiche o lauree equipollenti oppure lauree specialistiche (DM 509/99) o magistrali (DM 270/2004) ad esse equiparate.
- età non superiore ai 50 anni (fino alla scadenza del termine per la presentazione delle domande);
- Patente di guida di categoria “B” in corso di validità.

Prove d'esame

Prova scritta La prova scritta potrà consistere in quesiti a risposta aperta o multipla sulle materie previste nel programma d’esame. Nella prova potrà essere richiesta anche l’analisi e soluzione di un caso simulante un intervento operativo riferito agli argomenti delle materie di esame, al fine di verificare il livello di conoscenza professionale e di applicazione delle conoscenze possedute a specifiche situazioni o casi concreti.

Tutte le comunicazioni , saranno pubblicate sul sito web del Comune e sul “Portale InPA”.
Prova orale La prova orale consisterà in un colloquio sulle materie indicate nella sezione “Programma d'esame” come sotto riportato nonché nell’accertamento delle capacità comportamentali, organizzative, relazionali e delle attitudini in relazione ai compiti ed al ruolo proprio della figura professionale da reclutare. La prova orale si svolgerà in un luogo aperto al pubblico.

Le prove d’esame verteranno sulle seguenti materie: - nozioni elementari sull’ordinamento dell’Ente Provincia e sul D.Lgs. 267/2000; - nozioni sull’ordinamento delle polizie locali (L. 65/86);- conoscenza elementare del Codice Penale con riferimento ai Delitti contro la Pubblica Amministrazione (articoli del Capo Primo e Capo Secondo). - conoscenza elementare del Codice di Procedura Penale con riferimento al Titolo Quarto - “Attività a iniziativa della polizia giudiziaria”. - legislazione ittico-venatoria: nozioni elementari delle seguenti leggi: 1. L.157/92 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”; 2. L.R. Veneto 50/93 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”; 3. L. 154/2016, art. 40 “Contrasto del bracconaggio ittico nelle acque interne”; 4. L.R. 19/98 “ Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto “ e relativo “ Regolamento Regionale n.1 del 1 gennaio 2023”. - nozioni elementari di armi e della legislazione di riferimento (L.110/75, L.895/67); - nozioni elementari del Codice dell’Ambiente (D.Lgs 152/2006), con riferimento alla sola disciplina degli scarichi e dei rifiuti, e al relativo sistema sanzionatorio.

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=18831d93fbfe46f8a055b4145ed73163

Contatta l'ente

https://www.provincia.vicenza.it/ente/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso

ufficio Organizzazione e Risorse umane della Provincia di Vicenza: 0444/908367-188- 203 oppure via mail al seguente indirizzo:concorsi@provincia.vicenza.it

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