Comune di Busto Arsizio , 1 istruttore direttivo informatico

Anteprima

Concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato – area dei funzionari (ex. cat. D) – istruttore direttivo informatico (C-1F-ISTR-DIR-INF) - Comune di Busto Arsizio

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati

è indetto concorso pubblico per esami per il conferimento di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di “Istruttore Direttivo Informatico ” nell’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex cat. Cat. D1).
 
Tale figura possiede conoscenze altamente specialistiche e competenze gestionali e socio-relazionali, adeguate ad affrontare, con elevata consapevolezza critica, problemi di notevole complessità. Posside capacità di lavoro in autonomia accompagnata da un grado di capacità gestionale, organizzativa, professionale atta a consentire lo svolgimento di attività di conduzione coordinamento e gestione di funzioni organizzative articolate di significativa importanza e responsabilità e/o funzioni di elevato contenuto professionale e specialistico, implicanti anche attività progettuali, pianificatorie e di ricerca e sviluppo.
Sono comprese nel profilo dell’Area de Funzionari – Istruttore Direttivo Informaticole seguenti funzioni e interventi che sinteticamente si elencano a titolo esemplificativo e non esaustivo:
• buona conoscenza specialistica, con necessità di aggiornamento, delle materie indicate nel paragrafo VI del presente bando;

• supporto ai processi di analisi e di reingegnerizzazione dei processi dell’Ente;

• supporto ai processi di trasformazione e digitalizzazione dei servizi dell’Ente;

• supporto allo sviluppo e gestione di piattaforme digitali dedicate ai processi dell’Ente;

• analisi statistica;

• monitoraggio, valutazione e rendicontazione dei programmi di intervento, con capacità di relazionarsi direttamente anche con altri soggetti esterni.
 

La vacanza dei posti messi a concorso è subordinata all’esito negativo delle procedure di cui agli artt. 34 e 34 bis D.Lgs. 165/2001. Nell’eventualità in cui dovessero essere coperti i posti messi a concorso mediante le procedure di cui agli artt. 34 e 34 bis del D.Lgs. 165/2001 il presente Bando si intenderà revocato, senza che i candidati possano vantare alcuna pretesa di qualsivoglia natura nei confronti dell’Ente.
 
Il bando ufficiale, come tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura, verranno pubblicati sul sito internet istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente alla pagina Bandi di concorso e avranno valore di notifica ai sensi di legge.
 
 
I. Trattamento economico
Al posto di cui trattasi compete il trattamento economico previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del Comparto Funzioni Locali.
 
 
II. Requisiti per l’ammissione
Gli aspiranti possono partecipare al concorso se in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza per la presentazione delle domande:
A) la cittadinanza italiana ovvero, la cittadinanza di uno degli Stati appartenenti all’Unione Europea, ovvero, la cittadinanza di Paesi terzi (non appartenenti all’UE) e trovarsi in una delle condizioni di cui all’art. 38 del Dlgs 165/2001, come modificato dall’art. 7 L. n.97/2013, cioè:
• familiari di cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea non avente la cittadinanza di uno Stato membro, purché titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

• essere cittadini di Stati non appartenenti all’UE in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, o che siano titolari dello status di “rifugiato”, ovvero dello status di protezione sussidiaria.

I cittadini dell’Unione Europea e di Paesi terzi, devono possedere anche i seguenti ulteriori requisiti:
• godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

• essere in possesso, fatta eccezione per la titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

• avere adeguata conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta;

B) età non inferiore ai 18 anni e non superiore all'età costituente il limite per il collocamento a riposo;
C) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
D) idoneità fisica all’impiego per lo svolgimento delle mansioni del profilo professionale della presente selezione. L’Amministrazione, nell’ambito della sorveglianza sanitaria stabilita dalla legge, potrà accertare l’idoneità dichiarata alla mansione specifica. Il difetto dei requisiti prescritti dal bando comporta il recesso dal contratto di lavoro ovvero le misure più gravi previste nei casi di false dichiarazioni;
I candidati portatori di handicap ai sensi della legge 104/1992 dovranno specificare nella domanda, in relazione alla propria condizione l’ausilio o strumento compensativo necessario e/o l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per lo svolgimento delle prove d’esame. A tal fine dovranno produrre allegando all’istanza idonea certificazione, ai sensi della circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 6 del 24.7.99, rilasciata dalla struttura sanitaria al fine di consentire all’amministrazione di predisporre i mezzi e gli strumenti necessari a garantire una regolare partecipazione al concorso.
E) Posizione regolare nei confronti degli obblighi militari per i candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985, ai sensi dell’art. 1 della legge 23 agosto 2004, n. 226;
F) Godimento dei diritti civili e politici;
G) Assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;
H) Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico;
I) laurea classe 26 (Scienze e tecnologie informatiche), classe 9 (Ingegneria dell’informazione), classe L-31 (Scienze e tecnologie informatiche), classe L-8 (Ingegneria dell’informazione)
oppure: ➢ Laurea Specialistica ex D.M. n. 509/1999 conseguita in una delle seguenti classi specialistiche (LS): Informatica (23/S), Ingegneria dell’automazione (29/S), Ingegneria delle Telecomunicazioni (30/S), Ingegneria Elettronica (32/S), Ingegneria gestionale (34/S); Ingegneria Informatica (35/S); Matematica (45/S); Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (50/S); Fisica (20/S); Metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi (48/S); Statistica per la ricerca sperimentale (92/S); Tecniche e metodi per la società dell’informazione (100/S)
oppure: ➢ Laurea Magistrale conseguita in una delle seguenti classi: Informatica (LM18), Ingegneria dell’automazione (LM25), Ingegneria della Sicurezza (LM 26), Ingegneria delle telecomunicazioni (LM27), Ingegneria Elettronica (LM29), Ingegneria gestionale (LM 31), Ingegneria Informatica (LM32), Matematica (LM 40); Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM 44); Fisica (LM 17); Sicurezza Informatica (LM66); Scienze Statistiche (LM82); Tecniche e metodi per la società dell’Informazione (LM91).
Qualora il titolo sia stato conseguito all’estero dovranno, invece, essere indicati gli estremi del provvedimento attestante l’equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano; nel caso in cui l’equivalenza del titolo straniero non sia stata ancora dichiarata, il candidato sarà ammesso con riserva alle prove di concorso, purché sia stata attivata la procedura per l’emanazione del Decreto di cui al citato articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. In questo caso, il candidato dovrà dimostrare l’avvio della procedura inviandone prova con le stesse modalità previste per la partecipazione al concorso, entro e non oltre lo stesso termine previsto per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Dopo l'emanazione del provvedimento sarà cura del candidato indicarne gli estremi.
I candidati possono essere ammessi al concorso con riserva.

Requisiti e titoli di studio

 laurea classe 26 (Scienze e tecnologie informatiche), classe 9 (Ingegneria dell’informazione), classe L-31 (Scienze e tecnologie informatiche), classe L-8 (Ingegneria dell’informazione)
oppure: ➢ Laurea Specialistica ex D.M. n. 509/1999 conseguita in una delle seguenti classi specialistiche (LS): Informatica (23/S), Ingegneria dell’automazione (29/S), Ingegneria delle Telecomunicazioni (30/S), Ingegneria Elettronica (32/S), Ingegneria gestionale (34/S); Ingegneria Informatica (35/S); Matematica (45/S); Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (50/S); Fisica (20/S); Metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi (48/S); Statistica per la ricerca sperimentale (92/S); Tecniche e metodi per la società dell’informazione (100/S)
oppure: ➢ Laurea Magistrale conseguita in una delle seguenti classi: Informatica (LM18), Ingegneria dell’automazione (LM25), Ingegneria della Sicurezza (LM 26), Ingegneria delle telecomunicazioni (LM27), Ingegneria Elettronica (LM29), Ingegneria gestionale (LM 31), Ingegneria Informatica (LM32), Matematica (LM 40); Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM 44); Fisica (LM 17); Sicurezza Informatica (LM66); Scienze Statistiche (LM82); Tecniche e metodi per la società dell’Informazione (LM91).

Prove d'esame

prova scritta A contenuto teorico e teorico pratico che, a giudizio della Commissione, potrà consistere nella trattazione di un tema, in un elaborato oppure in quesiti a risposta sintetica e/o multipla su uno o più argomenti previsti tra le materie oggetto delle prove.

prova orale Consisterà in un colloquio avente ad oggetto le materie sottoelencate e sarà altresì finalizzata ad accertare: • la professionalità posseduta • l'attitudine alla posizione da ricoprire • l’abilità di problem solving • il profilo motivazionale

Materie volte alla verifica delle conoscenze e delle capacità dei candidati: • Ordinamento degli Enti Locali – Dlgs. n. 267/2000 • Norme sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso agli atti – L. n. 241/1990, D.P.R. 194/2006 e D.Lgs. 97/2016 • Norma sulla tutela dei dati personali – Regolamento Europeo n. 679/2016 e D.lgs.n. 196/2003 • Norme in materia di prevenzione della corruzione e dell’illegalità ed in materia di trasparenza – L. n. 190/2021 e D.Lgs. n. 33/2013 • Nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione – Codice Penale (Libro II, Titolo II, Capo I Delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione) • Diritti e doveri dei dipendenti pubblici – D.P.R. 62/2013, CCNL Funzioni Locali del 16/11/2022 (Titolo IV: Rapporto di Lavoro e Titolo VII: Responsabilità disciplinare) • Codice dell’Amministrazione Digitale e processo di innovazione digitale nella Pubblica Amministrazione – D.Lgs. 82/2005 • Caratteristiche, potenzialità, limiti e rischi delle piattaforme di comunicazione e collaborazione digitale (posta elettronica, PEC, social network pubblici e privati, piattaforme di social collaborazione aziendali) • Nozioni in materia di sicurezza informatica e di ethical hacking per migliorare la sicurezza – Elementi di sicurezza richiesti dalle normative europee e nazionali su regole minime di sicurezza AGID e framework nazionale cybersecurity 2.0 – Lenee Gida AGID • Tecniche di analisi , progettazione e test di processi digitali con particolare attenzione al ridiegno dei servizi pubblici come delineato nel Piano Triennale AGID 2021-2023 • Amministrazione e configurazione di piattaforme cloud • Nozione di progettazione di sistemi distribuiti, applicazioni web e applicazioni mobile e progettazione e utilizzo di data base relazionali e non relazionali

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=3a7d71848ef54924ab46b9f138de04b2

Contatta l'ente

https://www.comune.bustoarsizio.va.it/
Ulteriori informazioni potranno richiedersi presso l’Ufficio Personale (0331/390.216) nei seguenti giorni: Lunedì/mercoledì/giovedì Dalle ore 10.00 alle ore 12.00

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