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Selezione pubblica per esami per l’assunzione a tempo determinato e pieno tramite contratto di formazione e lavoro della durata di 12 mesi di n. 2 unità di personale con il profilo professionale di Esperto Flussi Documentali (Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione – ex cat. D).Scheda
Bando e allegati
Selezione pubblica per esami per l’assunzione a tempo determinato e pieno tramite contratto di formazione e lavoro della durata di 12 mesi di n. 2 unità di personale con il profilo professionale di Esperto Flussi Documentali (Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione – ex cat. D).
La figura professionale ricercata dovrà conoscere i criteri e le regole della gestione documentale con particolare riferimento alle attività di protocollazione e fascicolazione; si occuperà di supportare le strutture dell’ente nelle attività di protocollazione e di archiviazione (classificazione e fascicolazione), assicurando costanti processi di semplificazione e automazione di tutte le attività correlate alle funzioni di protocollo ed archivio riferite a dati e documenti di pertinenza.
Si occuperà inoltre di assicurare tutte le attività necessarie all’archiviazione e alla conservazione dei documenti cartacei e alla fruizione dell’archivio di deposito e dell’archivio storico, curare le procedure di selezione e scarto dei documenti conservati in archivio di deposito e supportare le strutture dell’ente nelle procedure di selezione per lo scarto di documenti non versati all’archivio di deposito.
Requisiti e titoli di studio
In alternativa ai sopraindicati titoli di studio è possibile partecipare alla presente selezione se in aggiunta al possesso di un qualsiasi titolo di laurea i/le candidati/e sono in possesso di uno dei seguenti titoli: - diploma di specializzazione delle Scuole di alta formazione o di studio che operano presso le Scuole di specializzazione in beni archivistici e librari istituite presso le Università; - diploma rilasciato dalle Scuole di Archivista, paleografia, e diplomatica del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo istituite presso gli Archivi di Stato; - diploma biennale rilasciato dalla Scuola Vaticana di Paleografica, Diplomatica e Archivista Eventuali titoli riconosciuti equipollenti (e pertanto equiparabili ad uno di quelli sopra indicati) dal ministero dell’istruzione (con citazione del relativo decreto a cura del candidato in sede di presentazione della domanda e di indicazione del titolo); - Dottorato di ricerca o Master universitario di secondo livello in materie attinenti all’archivistica e ai beni archivistici.
Prove d'esame
Prova Scritta Legislazione in materia di documentazione amministrativa, protocollo e flussi documentali (D.P.R. 445/2000 e s.m.i.), codice dell'amministrazione digitale (D. Lgs. n. 82/2005) e linee guida AGID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici; Firme e sigilli elettroniche e digitali; Archivistica generale con particolare riferimento alla formazione dell’archivio e ai relativi strumenti di gestione, alla classificazione, all’ordinamento ed allo scarto dei documenti di archivio; Codice dei beni culturali e del paesaggio; Diritto amministrativo, con riferimento agli atti ed al procedimento amministrativo (L.241/1990) e alla responsabilità della Pubblica Amministrazione; Normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione, di trasparenza, di diritto di accesso e di privacy;
Prova orale In aggiunta alle materie della prova scritta: Ordinamento statale, regionale e degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000), ivi compreso l’ordinamento finanziario e contabile e L. 56/2014 che ha istituito le Città metropolitane; Organizzazione del lavoro nelle pubbliche amministrazioni (D.Lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i.) con particolare riferimento a: Titolo I, Titolo II (Capo III) e Titolo IV; Elementi di diritto privato (limitatamente al negozio giuridico, alle obbligazioni e ai contratti); Elementi di diritto penale (limitatamente al Libro II, Titoli II e VII del Codice Penale); Conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse; Conoscenza della lingua inglese.
Tutte le comunicazioni , saranno pubblicate sul sito web del Comune e sul “Portale InPA”.
Dove va spedita la domanda
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