Agenzia Regionale per Il Lavoro , 1 dirigente esperto in politiche per il lavoro

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Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente "esperto in politiche per il lavoro" ed eventualmente degli ulteriori posti previsti nei piani dei fabbisogni presso l’agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna.

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati


Concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente "esperto in politiche per il lavoro" ed eventualmente degli ulteriori posti previsti nei piani dei fabbisogni presso l’agenzia regionale per il lavoro Emilia-Romagna.

Requisiti e titoli di studio

Diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento o laurea specialistica ovvero laurea magistrale del nuovo ordinamento
Cinque anni di esperienza professionale, maturata nelle amministrazioni pubbliche in categorie per l’accesso alle quali è previsto il diploma di laurea oppure in enti di diritto pubblico o aziende pubbliche o private, nella qualifica immediatamente inferiore a quella dirigenziale, o nella qualifica apicale dell’area non dirigenziale
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Preselezione La preselezione (qualora da svolgersi, in base alle decisioni che verranno assunte dalla Commissione esaminatrice) consisterà nella risoluzione di test e/o quesiti a risposta multipla per l’accertamento delle competenze, delle capacità, delle attitudini personali e delle conoscenze, in relazione alle caratteristiche della posizione e alle materie previste per le prove.

Prove La prima prova scritta, a carattere teorico o teorico-pratico, potrà essere costituita da test da risolvere in un tempo predeterminato e/o da quesiti a risposta multipla e/o da quesiti a risposta articolata e/o sintetica e/o da un elaborato a carattere pratico-applicativo, dalla simulazione di interventi e/o procedimenti collocati in uno specifico contesto teorico di riferimento e verterà sulle seguenti materie:  Legislazione comunitaria, nazionale e regionale in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive per il lavoro, comprese le norme e le azioni per l’inclusione lavorativa delle persone svantaggiate, fragili e vulnerabili e per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità;  struttura, contenuti e modalità di elaborazione e promozione di progetti interregionali, nazionali ed internazionali di interesse regionale in materia di lavoro;  diritto amministrativo;  diritto del lavoro e della legislazione sociale;  legislazione europea in materia di Fondi strutturali e procedure di approvazione e finanziamento dei progetti regionali e di iniziativa nazionale e comunitaria in tema di lavoro;  principi e tecniche per la programmazione, l’organizzazione, la gestione e il controllo dei servizi;  principi, criteri costitutivi, regole e procedure del sistema regionale di accreditamento al lavoro;  principi e tecniche per il monitoraggio dei servizi per il lavoro;  ambiti di intervento per le strutture e i servizi per il lavoro nella Missione 5 del PNRR;  Programma GOL e ambiti di attuazione in E-R;  Mercato del lavoro regionale e nazionale

La seconda prova scritta, tecnico attitudinale, consisterà nell’analisi e soluzione di casi gestionali e situazioni di lavoro di carattere gestionale, relazionale e/o operativo (nell’ambito delle medesime materie della prima prova scritta), nei confronti dei quali il candidato è chiamato a fornire il corretto inquadramento teorico normativo e a descrivere la strategia d’azione che ritiene adeguata a gestire i casi e le situazioni proposte eventualmente rispondendo a domande aperte.

La prova orale, tecnico attitudinale, si compone di due fasi distinte per finalità valutative e modalità di somministrazione: - Fase 1: consiste in un colloquio individuale finalizzato alla rilevazione delle conoscenze, che verterà, oltre che su tutte le materie previste per le prove scritte, anche sulle seguenti:  diritti, doveri e responsabilità dei pubblici dipendenti, con particolare riferimento alle norme sulla trasparenza, sulla prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione\\, al codice disciplinare e al codice di comportamento; di diritto penale, limitatamente ai reati contro la Pubblica Amministrazione (libro II, titolo II Codice Penale). Durante il colloquio si provvederà inoltre ad accertare:  la conoscenza della lingua inglese;  la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (pacchetto Office, posta elettronica). - Fase 2 – consiste in un’intervista comportamentale e in un colloquio motivazionale finalizzati a valutare le competenze trasversali (comportamenti e capacità/competenze attitudinali) e la motivazione individuale.

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=6626e3ff9602427c9e4ecce18ad73a3b

Contatta l'ente

https://www.agenzialavoro.emr.it/normativa/bandi-e-avvisi
Per ulteriori informazioni relative alla procedura gli aspiranti potranno inviare una mail al seguente indirizzo arlinfoconcorso@regione.emilia-romagna.it indicando nell’oggetto “Concorso Dirigente Esperto in politiche per il lavoro”

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