COMUNE DI LATINA, 1 DIRIGENTE SERVIZIO PATRIMONIO ED ESPROPRI

Anteprima

Comune di Latina - avviso pubblico di selezione comparativa per il conferimento dell’incarico, mediante contratto a tempo determinato, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del d. Lgs. N. 267/2000 di dirigente servizio patrimonio ed espropri

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati


E’ indetta una procedura selettiva pubblica finalizzata al conferimento dell’incarico di Dirigente del Servizio Patrimonio ed Espropri del Comune di Latina, mediante contratto a tempo determinato, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.
La durata dell’incarico è fissata, in ottemperanza all’art. 19 D. Lgs. 165/2001, in anni tre, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto, prorogabile, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, fino a scadenza mandato Sindaco.



La partecipazione alla selezione comporta, a pena di esclusione dalla stessa, il versamento della Tassa di concorso di €.10,33 da effettuarsi esclusivamente mediante il servizio pagoPA denominato “Tassa Concorso” disponibile al link: https://comunedilatina.plugandpay.it/Integrazioni/AvvisoSpontaneoPAAnonimo, compilando le campiture presenti ed indicando la seguente causale: AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO, MEDIANTE CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO, AI SENSI DELL’ART. 110, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 DI DIRIGENTE SERVIZIO PATRIMONIO ED ESPROPRI

Requisiti e titoli di studio

- Essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Diploma di Laurea (DL- ordinamento ante L. 509/99), Laurea specialistica (LS ordinamento post. L. 509/99) o Laurea magistrale (LM - ordinamento post D.M. 270/2004) in Giurisprudenza, Economia e Commercio o equipollente.
- Il candidato deve essere in possesso di almeno uno tra i seguenti requisiti di esperienza professionale ai sensi 4 dell’art. 19, comma 6, D. Lgs. 165/2001 s.m.i. e dell’art. 7, comma 1, del DPR n. 70/2013, e precisamente:
a-essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (art. 7, c. 1, DPR 70/2013);
b-essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (art. 7, c. 1, DPR 70/2013);
c-essere dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, con un periodo di servizio di almeno quattro anni svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (art. 7, c. 1, DPR 70/2013);
d-essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea, che hanno svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali (art. 7, c. 1, DPR 70/2013);
e-aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti di diploma di laurea; (art. 7, c. 1, DPR 70/2013);
f-essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, ed aver maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea. (art. 7, c. 1, DPR 70/2013);
g-essere in possesso di particolare e comprovata qualificazione professionale per aver svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali (art. 19, c. 6, D. Lgs. 165/2001);
h-aver conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza, o che provengano dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato (art. 19, c. 6, D. Lgs. 165/2001).
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

La figura ricercata dovrà dimostrare di avere competenze tecnico-specialistiche nei seguenti ambiti e materie, e precisamente nelle materie relative alle funzioni di competenza del Servizio:
-beni immobili: programmazione, acquisti, alienazioni, gestione ed inventario
-procedure di acquisizione e gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
-piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
-predisposizione bandi per la vendita o concessione in uso di beni comunali
-perizie e stime tecniche su immobili comunali
-gestione impianti sportivi
-controllo, reporting, perizie e stime tecniche
-traslochi uffici comunali
-concessione chioschi sulla marina
-gestione di alloggi ERP di proprietà comunale
-assegnazione alloggi ERP destinati all’assistenza abitativa
-modifiche titolo di godimento: trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà
-procedure espropriative
-approfondita conoscenza del funzionamento degli Enti Locali e normativa collegata (D. Lgs. 267/2000, D. Lgs. 165/2001, Codice di Comportamento DPR 62/2013 e s.m.i.)
-normativa in materia di procedimento amministrativo (L. 241/1990 e s.m.i.) e sulla documentazione amministrativa (DPR 445/2000 e s.m.i.)
-Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. 82/2005) e processo di innovazione digitale nella Pubblica Amministrazione
-diritto di accesso, obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni (D. Lgs. 33/2013)
-disciplina in materia di prevenzione della corruzione (L. 190/2012)
-Regolamento UE in materia di protezione dai dati personali – GDPR 2016/679
-conoscenza della normativa in materia di Codice dei Contratti e della programmazione e controllo di gestione
degli appalti e dei servizi, analisi costi/benefici di opere/interventi
-Ordinamento contabile e finanziario degli Enti Locali
-controllo di gestione e ciclo di misurazione della performance
-salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
-competenze inerenti l’area gestionale (project management)
-competenze inerenti la gestione e rendicontazione di progetti realizzabili attraverso finanziamenti extra bilancio.
---
Colloquio del Sindaco e scelta
Il Sindaco, coadiuvato dal Direttore Generale o in mancanza dal Segretario Generale e dal Presidente dell’O.I.V., sulla base di un colloquio per la valutazione degli aspetti motivazionali e per l’approfondimento delle esperienze individuali, con atto motivato, individua quindi la candidata o candidato prescelta/o. Il Sindaco può prescindere dall’effettuazione del colloquio qualora dalla comparazione dei curricula emerga in modo netto la maggiore rispondenza di un candidato al profilo ricercato.

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=20efab049d5746889be708c54035c4b3

Contatta l'ente

Ogni richiesta dovrà essere inviata tramite PEC all’indirizzo: protocollo@pec.comune.latina.it
Responsabile del procedimento: Dott. Quirino Volpe – Dirigente del Servizio Gestione del Personale. Tel.
0773652081-0773652480.
www.comune.latina.it

Categorie correlate

Valuta la tua preparazione al concorso con i seguenti QUIZ online GRATUITI. Risposte esatte al termine del test.

Commenti