COMUNE DI QUARRATA, 1 poliziotto municipale cat. D

PROVA PRESELETTIVA
In considerazione di un numero di domande di partecipazione elevato, qualora le stesse fossero superiori a 200 il Comune di Quarrata si riserva di procedere preliminarmente a forme di preselezione consistenti in appositi tests/quiz o altri strumenti di selezione di tipo psicoattitudinale (tests, quiz o altri strumenti di selezione, a titolo esemplificativo di tipo logico numerico, di comprensione del testo, logico verbale) al fine di ridurre il numero dei candidati da ammettere alle prove d’esame stesse.
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Prova attitudinale:
La prova attitudinale è tesa ad accertare il possesso delle seguenti attitudini attinenti il profilo professionale dell’Istruttore direttivo di vigilanza:
Il saper fare (capacità)
All'istruttore direttivo di vigilanza si richiede:
• capacità organizzativa e di gestione delle risorse;
• capacità di lavorare per obiettivi;
• flessibilità operativa;
• capacità di problem solving;
• capacità di lavorare in squadra;
• capacità decisionale;
• capacità di leadership in relazione al ruolo;
• capacità di fronteggiare l'emergenza.
Il saper essere (comportamento)
L'istruttore direttivo di vigilanza opera sia singolarmente con obiettivi di risultato, sia in squadra all'interno del servizio di appartenenza. E' pertanto fondamentale il possesso dei seguenti requisiti comportamentali:
• capacità relazionale nei confronti dell’utenza interna ed esterna;
• capacità di ascolto;
• capacità propositiva e persuasiva;
• capacità di mediazione;
• flessibilità e curiosità intellettuale;
• autonomia operativa.
La prova attitudinale si svolgerà mediante la metodologia dell’Assessment center.
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Prova scritta teorica:
Svolgimento di un elaborato, eventualmente articolato in più quesiti, su questioni complesse afferenti i seguenti argomenti:
• Diritto Costituzionale, con particolare riferimento al sistema delle fonti normative e alle relazioni tra Stato, Regione e Autonomie Locali;
• Elementi sulle fonti del Diritto Comunitario ed sui rapporti fra l’ordinamento comunitario e ordinamento nazionale;
• Diritto Amministrativo, con particolare riferimento a: principi, strumenti e regole dell’attività amministrativa; attività contrattuale; organizzazione e gestione dei servizi pubblici locali; digitalizzazione dell’azione amministrativa a mezzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
• Ordinamento delle autonomie locali: ordinamento istituzionale, finanziario e contabile, compresa la finanza locale e funzioni della polizia locale;
• Illeciti amministrativi e sistema sanzionatorio (Legge 689/81);
• Legge quadro della Polizia Municipale. Principali leggi di Pubblica Sicurezza, Polizia Amministrativa e contenuti dei regolamenti di polizia dei Comuni;
• Legislazione in materia di circolazione stradale con particolare riferimento al Codice della strada e relativo regolamento di attuazione;
• Nozioni sulla legislazione nazionale e della Regione Toscana in materia di commercio, urbanistica, edilizia e ambiente;
• Nozione in materia di normativa degli stranieri;
• Nozioni di diritto commerciale;
• La documentazione e la certificazione amministrativa.
• Organizzazione delle amministrazioni Pubbliche: gestione per obiettivi e relativi strumenti di programmazione, controllo e valutazione;
• Rapporto di lavoro negli enti locali: disciplina normativa e contrattuale, responsabilità, contenzioso, nonché responsabilità dei dipendenti pubblici;
• Misurazione e valutazione della performance dell’Amministrazione Pubblica;
• Giurisdizione amministrativa, con particolare riguardo al riparto di competenze tra giudice amministrativo e giudice ordinario;
• Principi fondamentali in materia di diritto penale e reati contro la Pubblica amministrazione e procedura penale;
• Normativa in materia di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro;
• Normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
• Normativa in materia di privacy e tutela dei dati e diritto di accesso
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Prova scritta teorico-pratica: La seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico, sarà volta a verificare la preparazione e la capacità dei candidati di affrontare casi, temi e problemi tipici della figura professionale dell’Istruttore Direttivo di vigilanza. Comporterà lo svolgimento di un elaborato complesso, consistente nella risoluzione di uno o più casi e comportante l’elaborazione di una soluzione e/o la predisposizione degli atti necessari, sugli argomenti della prima prova scritta.
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Prova Orale:
Colloquio finalizzato all’approfondimento delle conoscenze del candidato sulle materie della prova scritta.