1 posto coordinatore pedagogico presso Comune di Massarosa

Anteprima

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di coordinatore pedagogico, categoria D. (GU n.27 del 05-04-2019)

Scheda

Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati

E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la
copertura di un posto di coordinatore pedagogico, categoria D.


Il termine per la presentazione delle domande e' fissato al
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami» - e sull'albo dell'ente.


Il bando integrale e' visionabile e scaricabile sul sito
istituzionale del Comune di Massarosa all'indirizzo:
www.comune.massarosa.lu.it, alla sezione Amministrazione
trasparente\bandi di concorso.


Per informazioni rivolgersi al funzionario dott. Massimiliano
Lombardi, tel. 0584/979204.

Requisiti e titoli di studio

1. Possesso della cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti di cui all’art. 38
del d.lgs. n° 165/2001 fatte salve le eccezioni di cui al D.P.C.M. 7/2/1994 n. 174. Ai fini
dell’accesso ai posti della Pubblica Amministrazione, i soggetti di cui all’art. 38 del d.lgs. n°
165/2001 devono possedere i seguenti requisiti:
a. Godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b. Essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri
requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c. Avere adeguata conoscenza della lingua italiana (per cittadini NON italiani).
Possono accedere agli impieghi nella Pubblica Amministrazione anche coloro che sono dalla legge
equiparati ai cittadini dello Stato;
2. Età non inferiore ad anni 18;
3. Godimento dei diritti politici;
4. Non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che
escludono, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso enti locali;
5. Idoneità fisica all’impiego;
E’ fatta salva la tutela per i portatori di handicap di cui alla legge 104/1992.
L’amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso;
6. Per i concorrenti di sesso maschile nati entro il 31.12.1985, ai sensi dell’art. 1 L. 23/8/2004 n.
226, essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva;
7. Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale,
ai sensi dell’art. 127, 1° comma lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10/1/57 n. 3;
8. Possesso del seguente titolo di studio:
 laurea breve: L 19 – Scienze dell' Educazione e della Formazione; L 24 – Scienze e
tecniche psicologiche; titoli di studio equiparati;
 o laurea magistrale: LM 50 – Programmazione e Gestione dei servizi educativi; LM 51 –
Psicologia; LM 57 – Scienze dell' Educazione degli adulti e della formazione continua; LM
85 – Scienze Pedagogiche; titoli di studio equiparati;
 o le seguenti lauree purchè conseguite entro il 31.08.2014 come previsto dall'art. 15 del
DPGR 41/R/2013 della Regione Toscana: laurea breve L 10 – Lettere; laurea breve L 39 –
Servizio Sociale; laurea magistrale LM 87 – Servizio Sociale e Politiche Sociali; titoli di
studio equiparati.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

Procedura preselettiva.
Le prove d’esame consisteranno in una prova scritta a carattere teorico, una prova scritta a carattere
tecnico-pratico ed una prova orale. Quest’ultima comprende anche l’accertamento della conoscenza
della lingua Inglese e prevederà l’accertamento delle conoscenze informatiche di base.
Materie d’Esame: ordinamento degli enti locali; normativa sull' ordinamento del lavoro alle
dipendenze della pubblica amministrazione; normativa sul procedimento amministrativo; nozioni di
diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la PA; nozioni sul D.Lgs. 50/2016 smi e,
inoltre:
1 - La legislazione ed il quadro istituzionale in materia di scuole e nidi d’infanzia e diritto allo
studio nella Regione Toscana;
2 - Argomenti di pedagogia generale; il ruolo e il significato della progettazione educativa,
dell’osservazione e della valutazione, il valore dell’ambiente e del lavoro di gruppo, il valore della
documentazione;
3 - Coordinamento pedagogico nei nidi d’infanzia e nelle scuole dell’infanzia comunali e nei servizi
territoriali, sostegno professionale all’attività degli educatori (presenza ed osservazioni nel servizio,
partecipazione alla programmazione educativa e verifica dei contenuti educativi e della validità dei
programmi, presenze alle riunioni del gruppo educativo);
4 - Raccordo e messa in rete di tutti gli interventi educativi presenti sul territorio (progetti di
continuità, attività di connessione fra pubblico e privato, iniziative extrascolastiche) e
coinvolgimento delle scuole, famiglie, Asl, servizi sociali;
5 - I bambini e le famiglie nell’attuale sistema culturale e psico-pedagogico: promozione culturale
di tematiche relative all’educazione dell’infanzia nel suo insieme (anche coinvolgendo il mondo
adulto);
6 - I contenuti educativi e didattici dei nidi e delle scuole dell’infanzia: il progetto pedagogico da 0
a 6 anni e lo specifico ruolo dei corrispondenti servizi;
7 - Valutazione e controllo della qualità dei servizi e delle attività ad essi afferenti;
8 - Tecniche e modalità per la promozione della formazione in servizio del personale operante nei
servizi comunali per l’infanzia;
9 - Le nuove indicazioni nazionali per il curriculum della scuola dell’infanzia;
10 - I processi di apprendimento dei bambini, l’interazione cooperativa tra coetanei e il rapporto
educativo fra adulti e bambini;
11 – Significati e strumenti della continuità orizzontale e verticale;
12 - Le istituzioni nazionali e locali e il loro ruolo in materia di servizi educativi e scolastici;
13 - Processi inclusivi con particolare riferimento alla multiculturalità e alla disabilità;
14 - Processi di comunicazione istituzionale nelle famiglie e nell'ambito dei gruppi di lavoro
educativi.
PROVA TEORICA
consisterà in una prova scritta volta a verificare le capacità dei concorrenti sulla conoscenza delle
materie programma di esame;
PROVA PRATICA
consisterà in una seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico volta a verificare la capacità dei
concorrenti sulla conoscenza delle materie programma di esame;
• La prova orale, alla quale saranno ammessi coloro che hanno ottenuto in ciascuna delle predette 2
prove scritte un punteggio non inferiore a 21/30, verterà sulle seguenti materie:
PROVA ORALE:
Colloquio sulle materie delle prove scritte finalizzato ad approfondire conoscenze, attitudini,
capacità professionali e relazionali dei candidati.

Dove va spedita la domanda

UO Affari Generali dell’Ente, posto nel palazzo municipale in Piazza Taddei n. 27 a Massarosa (LU)
comune.massarosa@postacert.toscana.it

Contatta l'ente

Dott. Massimiliano Lombardi, tel. 0584/979204.
www.comune.massarosa.lu.it

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