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Procedura di selezione, per titoli e colloquio, per la copertura di un posto di ricercatore III livello a tempo determinato della durata di un anno.Scheda
Bando e allegati
Procedura di selezione, per titoli e colloquio, per la copertura di
un posto di ricercatore III livello a tempo determinato della
durata di un anno.
(GU n.50 del 25-6-2019)
Si avvisa che l'Istituto per la protezione sostenibile delle
piante (IPSP) (Torino) del CNR ha indetto una pubblica selezione, per
titoli e colloquio, ai sensi dell'art. 8 del «Disciplinare
concernente le assunzioni di personale con contratto di lavoro a
tempo determinato», per l'assunzione, ai sensi dell'art. 83 del
C.C.N.L. del comparto «Istruzione e ricerca» 2016-2018 di una unita'
di personale con profilo professionale di ricercatore livello III
presso la sede istituzionale di Torino. Bando n. 380.3 IPSP RIC.
Il contratto avra' durata di un anno.
Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice secondo
lo schema di cui all'allegato A al bando, devono essere inoltrate
all'indirizzo PEC indicato nel bando stesso, entro il termine
perentorio di trenta giorni, decorrente dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed Esami»
- secondo quanto previsto dall'art. 3 del bando stesso.
Copia integrale del bando e' affissa all'albo ufficiale
dell'Istituto per la protezione sostenibile delle piante, ed e'
altresi' disponibile sul sito internet del CNR www.urp.cnr.it (link
lavoro e formazione).
Requisiti e titoli di studio
a) cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
b) possono altresì partecipare i familiari dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea
non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o
del diritto di soggiorno permanente, ovvero i cittadini di Paesi Terzi, che siano titolari del
permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status
di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
c) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, qualora soggetti;
d) non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in
materia, la costituzione di un rapporto di lavoro con le Pubbliche Amministrazioni;
e) godimento dei diritti civili e politici;
f) Laurea Magistrale in Biotecnologie Vegetali (classe DM 270/04) LM-6 Biologia/Classe
LM-7 Biotecnologie Agrarie; ovvero Lauree Specialistiche in Biotecnologie Agrarie classe
(DM 509/99) 7/S, ovvero Diplomi di Laurea (vecchio ordinamento) equiparati alle predette
classi di laurea, ai sensi del Decreto interministeriale 9/7/2009 e successive integrazioni.
Saranno inoltre ammessi i titoli di studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero
di equivalenza secondo la procedura prevista dall’art. 38 del D.Lgs 165/2001, la cui
modulistica è disponibile sul sito web del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il
candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza
dovrà dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. In
tal caso il candidato sarà ammesso alla procedura selettiva con riserva, fermo restando che
l’equipollenza o l’equivalenza del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere
presentati prima della stipula del contratto.
g) esperienza almeno triennale in tecniche generali di microbiologia dei funghi, e approcci di
studio dei funghi mediante tecniche applicate di biologica molecolare. Comprovata
esperienza nell’utilizzo del software R e dei comandi in shell ovvero possesso del titolo di
Dottore di Ricerca attinente all’esperienza richiesta;
h) conoscenza della lingua inglese (da valutarsi in sede di colloquio);
i) conoscenza della lingua italiana per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana (da
valutarsi in sede di colloquio).
Prove d'esame
della documentazione presentata dai candidati.
2. Per la valutazione dei titoli e del colloquio, la Commissione esaminatrice dispone
complessivamente di punti 90, così ripartiti:
a) titoli punti 30;
b) colloquio punti 60.
Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato, nell'esame dei titoli, un
punteggio non inferiore a 21/30.
3. L'avviso di convocazione al colloquio, con l'indicazione del punteggio conseguito nella
valutazione dei titoli è dato ai candidati ammessi, almeno venti giorni prima di quello in cui
essi devono sostenerlo, all'indirizzo PEC del candidato; il CNR non assume responsabilità per
eventuali disservizi di connessione della rete.
4. I candidati dovranno presentarsi muniti del documento di riconoscimento in corso di validità.
Il colloquio, atto a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in
relazione alla posizione da ricoprire, verterà sulle attività e/o esperienze professionali di cui
all'art. 2 lett. g), nonché sulle conoscenze di cui all'art. 2 lett. h).
5. Per il superamento del colloquio il candidato dovrà ottenere un punteggio non inferiore a
42/60 e dimostrare una adeguata conoscenza della lingua inglese; i candidati stranieri
dovranno dimostrare anche una adeguata conoscenza della lingua italiana.
6. Al termine della seduta relativa al colloquio la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei
candidati con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova, elenco che,
sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, è affisso nel medesimo giorno
all'albo della sede di esame.
Dove va spedita la domanda
un’applicazione informatica
Contatta l'ente
dell'Istituto per la protezione sostenibile delle piante, ed e'
altresi' disponibile sul sito internet del CNR www.urp.cnr.it (link
lavoro e formazione).
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