4 professore universitario presso UNIVERSITA' DI GENOVA

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Procedure di selezione per la chiamata di quattro professori di seconda fascia, per vari Dipartimenti

Scheda

Località
Posti
4
Scadenza
Scaduto
Tipo

Bando e allegati


Procedure di selezione per la chiamata di quattro professori di
seconda fascia, per vari Dipartimenti



(GU n.50 del 25-6-2019)


Si comunica che con decreto rettorale n. 2142 del 30 maggio 2019
sono indette le seguenti procedure selettive finalizzate alla
copertura di quattro posti di professore di seconda fascia mediante
chiamata, ai sensi dell'art. 18, comma 1, della legge n. 240/2010 e
del relativo regolamento di Ateneo per i Dipartimenti, i settori
concorsuali e i settori scientifico-disciplinari di seguito indicati.


Dipartimento di informatica, bioingegneria, robotica e ingegneria
dei sistemi (DIBRIS):


  • chiamata su posto di professore di prima fascia per il settore
    concorsuale 09/G1 - Automatica, settore scientifico-disciplinare
    ING-INF/04 - Automatica, un posto;

Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e
spettacolo (DIRAAS):


  • chiamata su posto di professore di prima fascia per il settore
    concorsuale 10/B1 - Storia dell'arte, settore
    scientifico-disciplinare L-ART/04 - Museologia e critica artistica e
    del restauro, un posto;

Dipartimento di lingue e culture moderne (DLCM):


  • chiamata su posto di professore di prima fascia per il settore
    concorsuale 10/I1 - Lingue, letterature e culture spagnole e
    ispanoamericane, settore scientifico-disciplinare L-LIN/05 -
    Letteratura spagnola, un posto;

Dipartimento di lingue e culture moderne (DLCM):


  • chiamata su posto di professore di prima fascia per il settore
    concorsuale 10/M1 - Lingue, letterature e culture germaniche, settore
    scientifico-disciplinare L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua
    tedesca, un posto.

Le documentate domande di ammissione alle procedure debbono
essere prodotte, in via telematica, utilizzando una specifica
applicazione informatica, con le modalita' di cui all'art. 3 del
bando, entro le ore 12,00 del trentesimo giorno, decorrente dal
giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale
«Concorsi ed esami» - a pena di esclusione.


Qualora il termine di scadenza cada in giorno festivo, la
scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile.


Ad avvenuta pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» -
il bando integrale, comprensivo dello schema di domanda, e' reso
immediatamente disponibile sui siti web dell'Ateneo
(http://www.unige.it/concorsi), del Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca (http://bandi.miur.it), dell'Unione
europea (http://ec.europa.eu/euraxess).

Requisiti e titoli di studio

Sono ammesse a partecipare alle procedure selettive di cui all'art. I le seguenti categorie di candidati:
a) gli studiosi in possesso dell'abilitazione scientifica nazionale di cui all'art. 16 della citata legge n.
240/2010 per il settore concorsuale indicato nel bando ovvero per uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore e per la fascia di docenza oggetto del procedimento stesso,
ovvero per la fascia superiore purché non siano già in ruolo nella fascia superiore; b) i professori di seconda fascia già in servizio presso altri Atenei, inquadrati nel settore concorsuale
indicato nel bando ovvero in uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore; c) gli studiosi stabilmente impegnati all'estero in attività di ricerca o insegnamento a livello
universitario in posizioni di livello pari a quelle oggetto del bando, sulla base di tabelle di
corrispondenza definite dal Ministro competente, sentito il Consiglio universitario nazionale; d) coloro che abbiano conseguito l'idoneità in applicazione della legge 3.7.1998, n. 210, per la seconda
fascia, limitatamente al periodo di durata dell'idoneità stessa, ai sensi dell'art. 29, comma 8, della citata legge n. 240/2010. L'idoneità deve essere conseguita per un settore scientifico disciplinare ricompreso nel settore concorsuale indicato nel bando ovvero in uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore.
Sono altresì ammessi i candidati in possesso dei requisiti di cui all'art. 4, commi 1 e 2, del citato D.M. 30.10.2015, n. 855, recante la rideterminazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori concorsuali.
2. Non possono partecipare alle procedure: a) coloro che sono esclusi dal godimento dei diritti civili e politici; b) coloro che sono stati destituiti dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente
insufficiente rendimento; c) coloro che sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127 lettera d) del D.P.R.
10.1.1957, n. 3; coloro che abbiano un rapporto di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento che formula la proposta di chiamata, ovvero con il Rettore, il
Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione. 3. I requisiti di ammissione sono riferiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alle procedure.
Titoli di studio richiesti

Prove d'esame

1. Sono considerate valutabili ai fini della presente procedura esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. 2. Le pubblicazioni debbono essere presentate, con le modalità di cui all'art. 3, nella lingua di origine e, se diversa da quelle di seguito indicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola. I testi tradotti devono essere presentati in copia dattiloscritta secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia. 3. Tuttavia, per le procedure riguardanti materie linguistiche, è ammessa la presentazione di pubblicazioni scritte nella lingua o in una delle lingue per le quali è bandita la procedura, anche se diverse da quelle indicate nel precedente comma 2.

Dove va spedita la domanda

Le domande di ammissione a ciascuna procedura devono essere prodotte, tassativamente in via telematica

Contatta l'ente

1. Il presente decreto è reso disponibile sui siti web dell’Ateneo (http://www.unige.it/concorsi), del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dell'Unione Europea.

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