Comune di Montevarchi, 1 educatore d'infanzia

Anteprima

Comune di Montevarchi (AR): procedura di mobilita' volontaria per la copertura di n. 1 posto appartenente all’area degli istruttori [ex categoria c], con profilo professionale di educatore di infanzia a tempo indeterminato e pieno – approvazione avviso pubblico di mobilità (codice inpa f656_2024_05)

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte

Bando e allegati

Il Comune di Montevarchi ha indetto una procedura di mobilità esterna volontaria per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 1 unità di personale inquadrata nell’area degli istruttori del vigente CCNL del comparto Funzioni Locali con profilo professionale di educatore di infanzia o inquadrata in una categoria/area e profilo professionale equivalenti se proveniente da diverso comparto, secondo la tabella di equiparazione approvata con D.P.C.M. del 26/06/2015, mediante passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, da assegnare alla U.O.A. “Politiche Sociali – Educazione – Istruzione – Sport – Trasporti Scolastici e altri servizi scolastici – Casa – Sport e Gemellaggi”.

I dipendenti in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, presso le amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del d.lgs. n. 165/2001, in possesso dei requisiti di partecipazione previsti dall'art. 1 dell'Avviso pubblico di mobilità, possono presentare domanda ESCLUSIVAMENTE in via telematica attraverso il “Portale unico del Reclutamento”, disponibile all’indirizzo www.inpa.gov.it entro le ore 23:59 del giorno 24/08/2024.

I candidati ammessi alla presente procedura di mobilità saranno sottoposti a colloquio individuale da parte della Commissione esaminatrice.

Il colloquio è finalizzato alla verifica della professionalità posseduta in rapporto alla posizione di lavoro da ricoprire e consisterà:

nell'approfondimento dei contenuti del curriculum formativo e professionale del candidato;
nella verifica del possesso delle conoscenze e competenze necessarie per l’efficace copertura della posizione di cui trattasi;
nella verifica della possibilità di inserimento ed adattabilità allo specifico contesto lavorativo;
nell’approfondimento dell'aspetto motivazionale al trasferimento.
Al colloquio sarà assegnato un massimo di punti 30. La valutazione positiva si intende raggiunta se il candidato, all’esito del colloquio, otterrà il punteggio minimo di 21/30.

Sul sito di InPA (www.inpa.gov.it), oltre che sul sito istituzionale del Comune di Montevarchi alla sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”, saranno pubblicati, con valore di notifica a tutti gli effetti di legge, la data, l’orario e la sede di svolgimento dei colloqui. È esclusa ogni altra forma di comunicazione. L’eventuale spostamento della data del colloquio, così come qualsiasi altra comunicazione inerente alla presente selezione, sarà effettuata ad ogni effetto mediante pubblicazione sul sito di InPA (www.inpa.gov.it) oltre che sul sito istituzionale del Comune di Montevarchi nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”.

I candidati dovranno partecipare al colloquio muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Il candidato che non si presenterà al colloquio nel giorno e nell’ora stabiliti si considererà come rinunciatario e verrà escluso dalla presente procedura di mobilità, anche qualora l’assenza fosse dipendente da causa di forza maggiore.

Requisiti e titoli di studio

  • Requisiti specifici: 
    - avere in corso un rapporto di lavoro indeterminato a tempo pieno o parziale con una pubblica amministrazione di cui all’art. 1 comma 2 del d.lgs. n. 165/2001, con l’impegno – in caso di rapporto di lavoro a tempo parziale – a instaurare un rapporto di lavoro a tempo pieno, al momento del trasferimento nei ruoli organici del Comune di Montevarchi; 
    - essere in possesso del nulla osta preventivo e incondizionato al trasferimento per mobilità presso il Comune di Montevarchi, rilasciato dall’Amministrazione di provenienza, ovvero trovarsi in una delle situazioni espressamente previste dall’art. 30 comma 1 del d.lgs. n. 165/2001, in base al quale «Le amministrazioni possono ricoprire posti vacanti in organico mediante passaggio diretto di dipendenti di cui all'articolo 2, comma 2, appartenenti a una qualifica corrispondente e in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento. È richiesto il previo assenso dell'amministrazione di appartenenza nel caso in cui si tratti di posizioni dichiarate motivatamente infungibili dall'amministrazione cedente o di personale assunto da meno di tre anni o qualora la mobilità determini una carenza di organico superiore al 20 per cento nella qualifica corrispondente a quella del richiedente. È fatta salva la possibilità di differire, per motivate esigenze organizzative, il passaggio diretto del dipendente fino ad un massimo di sessanta giorni dalla ricezione dell'istanza di passaggio diretto ad altra amministrazione. Le disposizioni di cui ai periodi secondo e terzo non si applicano al personale delle aziende e degli enti del servizio sanitario nazionale e degli enti locali con un numero di dipendenti a tempo indeterminato non superiore a 100, per i quali è comunque richiesto il previo assenso dell'amministrazione di appartenenza.»; 
    - accettare, senza riserve, tutte le condizioni previste nell'avviso di mobilità, ivi compreso il trattamento dati personali.
  • Essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio o equipollenti anche rispetto ai vecchi ordinamenti, necessari per l’accesso dall’esterno:
    ▪ Laurea triennale in Scienze dell’educazione nella classe L-19 a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia;
    ▪ Laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione, classe L-19;
    ▪ Laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione, classe L-19, ad indirizzo specifico di cui alle previsioni del D.M. n. 378/2018;
    ▪ Laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria, integrata da un corso di specializzazione per complessivi sessanta crediti formativi universitari;
    ▪ Laurea triennale o laurea specialistica/magistrale conseguita in corsi afferenti alle classi pedagogiche o psicologiche, purché il percorso di studi sia stato avviato entro l’anno accademico 2018/2019 e il titolo sia stato conseguito entro il ciclo di istruzione o formazione previsto dalla normativa vigente;
    ▪ Master di primo o secondo livello avente ad oggetto la prima infanzia per coloro che sono in possesso di laurea in discipline umanistiche o sociali e hanno sostenuto esami in materie psicologiche o pedagogiche, purché il percorso di studi sia stato avviato entro l’anno accademico 2018/2019 e il titolo sia stato conseguito entro il ciclo di istruzione o formazione previsto dalla normativa vigente;
    ▪ Titoli di studio, di cui ai punti precedenti, equipollenti o equiparati ai sensi di legge;
    OPPURE:
    essere in possesso di uno dei seguenti diplomi purché conseguito entro il 31 agosto 2018, unitamente al possesso di una laurea triennale o laurea specialistica/magistrale o diploma di laurea vecchio ordinamento, diversa dalle suindicate lauree:
    ▪ diploma di maturità rilasciato dal liceo socio-psico-pedagogico;
    ▪ diploma di liceo di scienze umane, esclusa l’opzione economico-sociale;
    ▪ diploma di dirigente di comunità;
    ▪ titoli equipollenti riconosciuti dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
    Conservano valore i seguenti titoli di studio, se conseguiti entro l’a.s. 2013 /2014:
    ▪ diploma di abilitazione all’insegnamento delle scuole di grado preparatorio;
    ▪ diploma di Dirigente di Comunità, rilasciato dall’Istituto tecnico femminile;
    ▪ assistente di comunità infantili;
    ▪ maturità magistrale diploma di maturità rilasciato dal Liceo socio-psico-pedagogico;
    ▪ diploma di laurea o specializzazione in pedagogia, psicologia o diploma di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione;
    ▪ diplomi di formazione professionale regionale, appositamente istituiti su figure professionali idonee e inserite nel repertorio delle professioni;
    ▪ titoli equipollenti, equiparati o riconosciuti ai sensi di legge.

Prove d'esame

Il colloquio è finalizzato alla verifica della professionalità posseduta in rapporto alla posizione di lavoro da ricoprire e consisterà:
▪ nell'approfondimento dei contenuti del curriculum formativo e professionale del candidato;
▪ nella verifica del possesso delle conoscenze e competenze necessarie per l’efficace copertura della posizione di cui trattasi;
▪ nella verifica della possibilità di inserimento ed adattabilità allo specifico contesto lavorativo;
▪ nell’approfondimento dell'aspetto motivazionale al trasferimento.

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=d09120247cf2425f83c34d0e2ebeaddb

Contatta l'ente

Servizio Personale e Organizzazione del Comune di Montevarchi (tel. 055/9108243 o 055/9108241 o 055/9108242). http://www.comune.montevarchi.ar.it/

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