1 posto istruttore direttivo presso COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

NORMATIVA GENERALE
 D. Lgs. n. 267 del 2000, T.U. Enti Locali (PARTE I)
 L. 7 agosto 1990, n. 241, “Nuove norme sul procedimento amministrativo”
NORMATIVA SETTORIALE:
 la Legge 176/91 “Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”;
 L. 150/2000 (Comunicazione P.A.);
 la Legge regionale 28 luglio 2008, n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani
generazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
 la DGR n. 590 del 13 maggio 2013 “Linee di indirizzo per la promozione del benessere e la
prevenzione del rischio in adolescenza: Progetto adolescenza”
 il Piano Regionale Pluriennale per l’adolescenza 2018/2020 – Delibera Assemblea Legislativa
n° 180 del 7 novembre 2018;
 il Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 61 “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale”
 la Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e
delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”
 la legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e
per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, per l’esercizio delle
funzioni di gestione, autorizzazione e vigilanza dei servizi socio-educativi a favore di bambini,
adolescenti e neo maggiorenni;
 il DPR 14 maggio 2007, n. 103 “Regolamento recante riordino dell'Osservatorio nazionale per
l'infanzia e l'adolescenza e del Centro nazionale di documentazione e di analisi per l'infanzia”, a
norma dell'articolo 29 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni,
dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
 il D. Lgs. 6 marzo 2017, n. 40 “Istituzione e disciplina del servizio civile universale”
 Il Piano Attuazione Italiano della Garanzia per i Giovani, sulla base della raccomandazione del
Consiglio UE del 22 aprile 2013;
 Il Regolamento UE 1288/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio che istituisce "Erasmus+":
il programma dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga le
decisioni n. 1719/2006/CE, n. 1720/2006/CE e n. 1298/2008/CE;
 il Regolamento UE 206/589 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 aprile 2016
“Istituzione Eures Rete servizi europei per l’impiego”;
Inoltre:
1. Tematiche inerenti le problematiche dell’età giovanile
2. Progettazione servizi ed attività rivolte ai giovani
3. Tematiche inerenti l’orientamento professionale, la ricerca del lavoro e la mobilità all’estero
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Le prove d’esame verteranno sulle materie di cui al punto 9.3 e consisteranno in:
 una prova scritta: composta da una serie di domande a risposta sintetica e/o da una prova
teorico/pratica, che verterà sulle materie di esame, con particolare riferimento alla progettazione di
nuovi servizi ed attività rivolte ai giovani
La commissione avrà a disposizione 30 punti per la valutazione della predetta prova scritta.
Conseguiranno l’ammissione alla prova orale i concorrenti che avranno riportato un punteggio pari o
superiore a 21/30 nella prova scritta.
 una prova orale: riguarderà sia aspetti teorici che pratici.
In tale contesto sarà accertata anche la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche più diffuse, con particolare riferimento all’utilizzo dei social più diffusi e la conoscenza della
lingua inglese.