Maxi Test Vigile del fuoco, serie con 100 domande
Elenco domande
- Il pericolo è una fonte di possibile danno fisico alle persone.
- I fuochi di classe B sono quelli di materiali solidi.
- I fuochi di classe C sono quelli di gas infiammabili.
- La distinzione in classi di un incendio avviene tramite un numero: 1, 2, 3 e 4.
- Qualora si intenda evitare di danneggiare il materiale sul quale viene erogata la sostanza estinguente è da preferire l’uso di estintori a polvere rispetto a quello ad anidride carbonica
- Il principale vantaggio dell’uso di un getto d’acqua frazionato rispetto al getto pieno è la maggiore capacità di raffreddamento
- La lancia innestata sulla tubazione serve anche per indirizzare il getto dell’acqua
- Un impianto automatico di estinzione a secco ha le proprie tubazioni riempite di ghiaccio secco.
- La lancia serve anche a trasformare l’energia di pressione posseduta dall’acqua in velocità.
- L’autorespiratore viene indossato prima di entrare nella zona a rischio.
- La resistenza al fuoco di un elemento strutturale in acciaio si può migliorare rivestendolo con intonaco di cemento-vermiculite.
- In caso di incendio in edifici civili o industriali è vietato usare i normali ascensori.
- La combustione avviene ogni qualvolta si ha contatto tra un combustibile e un comburente.
- La bassa temperatura di infiammabilità aumenta la pericolosità di un liquido infiammabile.
- La temperatura di infiammabilità è la massima temperatura che si può raggiungere durante la combustione.
- La resistenza al fuoco di una struttura si esprime in minuti.
- Le strutture che presentano la migliore resistenza al fuoco sono quelle realizzate in acciaio.
- Fra i principali provvedimenti di prevenzione incendi vi è quello di evitare l’uso di fiamme libere.
- Il controllo dei rivelatori di fumo deve essere annotato su apposito registro.
- In assenza del comburente è possibile che avvenga una combustione.
- La classe d’incendio del tipo A corrisponde al combustibile solido.
- I getti d’acqua sono efficaci quando non sono diretti contro le fiamme ma contro le sostanze combustibili da cui le fiamme si sprigionano.
- Gli idrocarburi alogenati sono estinguenti che agiscono principalmente per inibizione della combustione.
- Gli incendi di classe E vengono spenti con idrocarburi alogenati
- I combustibili possono presentarsi sia allo stato solido che liquido che gassoso.
- La prevenzione incendi comprende misure tendenti a ridurre la probabilità dell’insorgere di un incendio e misure tendenti a limitarne le conseguenze.
- Una miscela combustibile-comburente, allo stato gassoso, è sempre infiammabile, indipendentemente dalla percentuale di combustibile presente nella miscela stessa.
- L’uso della schiuma è controindicato negli incendi di classe C D E .
- Il raffreddamento rappresenta l’unica azione estinguente possibile in caso di incendio.
- In caso di incendio in edifici civili o industriali è fatto divieto assoluto di usare le scale esterne.
- L’estintore è un mezzo di primo intervento adatto allo spegnimento dei principi d’incendio
- L’agente estinguente contenuto in un estintore fuoriesce per l'azione della pressione interna o di un propellente.
- Un estintore portatile può pesare Kg 30 .
- Esistono estintori a polvere, ad acqua, ad anidride carbonica, ad idrocarburi alogenati.
- Sugli estintori è installata una valvola di sicurezza.
- Sull’etichettatura dell’estintore è indicato il tipo di focolare per il quale può essere utilizzato.
- Gli estintori possono essere installati a 2 m di altezza dal pavimento.
- È corretto aprire l’acqua prima che sia stata srotolata la manichetta.
- Sono misure di protezione passiva le luci di emergenza, gli idranti, e gli evacuatori di fumo.
- Sono misure di protezione attiva quelle che hanno bisogno per attivarsi di energia e/o dell’intervento dell’uomo.
- Una combustione di vapori infiammabili può propagarsi a velocità elevata causando una esplosione.
- Perché si verifichi una combustione è necessaria la presenza di un combustile, di ossigeno (aria) e di una sorgente di ignizione.
- Gli idrocarburi alogenati sono adatti per estinguere un incendio di cataste di legna all’aperto.
- La CO2 estingue per soffocamento e raffreddamento.
- Per realizzare una compartimentazione si possono usare elementi resistenti al fuoco.
- Un impianto automatico di estinzione incendi ad acqua frazionata è un valido impianto di protezione nel caso di incendi di classe A.
- I fuochi di gas sono di classe G e si estinguono con schiuma.
- Il calore si trasmette per conduzione, convezione e irraggiamento.
- Gli ugelli degli impianti a pioggia (sprinkler) si rompono e lasciano uscire l’acqua quando viene raggiunta una certa temperatura.
- Gli idrocarburi alogenati se riscaldati possono sviluppare sostanze tossiche.
- In assenza del comburente è possibile che avvenga una combustione.
- Il controllo degli evacuatori di fumo e calore deve essere annotato su un apposito registro.
- Negli estintori il gas inerte propellente può essere l’aria.
- I sistemi di protezione contro l’incendio possono essere attivi o passivi.
- Al di sopra del limite superiore di infiammabilità la combustione è possibile.
- Un estintore ad anidride carbonica è efficace all’aperto in presenza di forte ventilazione.
- Il metano essendo più leggero dell’aria si disperde verso l’alto.
- Un impianto di rilevazione incendi può essere collegato ad un impianto di spegnimento automatico.
- Il rilevatore di fumo a ionizzazione è sensibile al calore.
- Alcuni rilevatori di incendio sono sensibili al calore emanato dal fuoco.
- Un combustibile a temperatura superiore a quella di accensione brucia se a contatto con aria.
- La manutenzione periodica è prevista solo per gli estintori . Per idranti, luci di emergenza, rivelatori di fumo basta un controllo una tantum senza particolari scadenze.
- L’acqua è adatta ad estinguere combustibili di classe A.
- Per individuare una perdita da una bombola di gas infiammabile si usa una miscela di acqua saponata.
- La schiuma è idonea a spegnere incendi di classe B.
- Al di sopra della temperatura di autoaccensione è necessaria una scintilla per dare inizio alla combustione.
- Il comburente più comune è l’idrogeno.
- Per l’evacuazione celere di un edificio civile o industriale, in caso di incendio la squadra indirizzerà le persone verso gli ascensori.
- Gli estintori a polvere non hanno bisogno di un sistema di pressurizzazione.
- Il CO è pericoloso perché fortemente irritante.
- Sono misure di protezione passiva quelle che hanno bisogno per attivarsi di energia e/o dell’intervento umano.
- Gli idrocarburi alogenati non sono adatti per estinguere un incendio di cataste di legna all’aperto.
- L'incendio di un trasformatore ad olio sotto tensione è opportuno estinguerlo con la schiuma.
- Un impianto di spegnimento a diluvio prevede l’allagamento completo con almeno 10 cm d’acqua del locale protetto.
- Le polveri antincendio sono un miscuglio di talco e polvere di ferro.
- Fra i composti delle polveri vi possono essere solfato di ammonio e bicarbonato di sodio.
- Per spegnere un incendio di apparecchiature elettriche sotto tensione il mezzo più idoneo è l’acqua.
- Un impianto automatico fisso di estinzione serve esclusivamente a dare l’allarme.
- Il maniglione antipanico serve a bloccare un’uscita di sicurezza.
- La classe d’incendio del tipo A corrisponde al combustibile solido.
- Gli idranti stradali sono derivati dall’acquedotto.
- È possibile depositare temporaneamente materiale sul percorso di una via d’esodo.
- Il vapore acqueo è uno dei prodotti di una combustione completa.
- L’incendio è una reazione chimica.
- Perchè avvenga un incendio devono esserci contemporaneamente i seguenti elementi: il comburente, il combustibile e un opportuna temperatura.
- Il combustibile è una sostanza in grado di bruciare.
- Il combustibile è sempre solido.
- Un combustibile può essere solido, liquido, o gassoso.
- Un combustibile può essere esclusivamente gassoso.
- Un combustibile può essere soltanto solido o liquido.
- Il combustibile solido prima di ardere deve essere riscaldato fino a diventare di colore rosso.
- Il combustibile solido prima di ardere deve distillare, per effetto del calore, vapori infiammabili.
- Il combustibile solido prima di ardere deve essere ridotto a piccoli pezzi.
- Il comburente è la sostanza che permette al combustibile di bruciare.
- Gli elementi che costituiscono il triangolo del fuoco sono: il combustibile e la temperatura.
- Gli elementi che costituiscono il triangolo del fuoco sono: il combustibile, il comburente e la temperatura.
- Per l’estinzione degli incendi si adotta il seguente principio: spegnere sempre con acqua o sabbia.
- Per l’estinzione degli incendi si adotta il seguente principio: attendere che le fiamme si abbassino e usare l'acqua.
- Le sostanze comunemente utilizzate per spegnere un incendio sono: acqua, sabbia, polvere chimica, anidride carbonica(CO2), schiuma, idrocarburi alogenati.
- L’acqua può essere utilizzata per spegnere qualsiasi tipo d’incendio.
Difficoltà
medio