Educatore Nido d'Infanzia
Elenco domande
- Il lavoro collegiale consente alle educatrici di nido di:
- Da chi è rilasciata l’autorizzazione al funzionamento di un servizio educativo privato?
- Nei servizi educativi, l’attenzione all’interculturalità
- Quale tra le seguenti alternative di risposta NON è una funzione del Direttore di un’ASP?
- Cos’è un’ASP?
- Secondo Maria Montessori, da 0 a 3 anni il bambino possiede
- Ai sensi del codice di comportamento del dipendente pubblico, per regali o altre utilità di modico valore si intendono di valore:
- Il morbillo è:
- Secondo Piaget, cos’è l’egocentrismo?
- Le finalità educative del nido si riferiscono all’area:
- Con il concetto di “permanenza dell’oggetto” si intende:
- Ai sensi della L.R. 19/2016, qual è il ruolo del coordinatore pedagogico?
- Il progetto “Nati per leggere" sottolinea l’importanza di proporre la lettura ad alta voce ai bambini a partire da:
- Da chi è amministrata l’azienda ASP?
- Le routine attivano:
- Franco Frabboni definisce il Curricolo come:
- Lo “Spazio bambini” è un servizio che:
- Qual è la sanzione minima per un dipendente che ha violato il Codice di Comportamento?
- L’educazione outdoor al nido si configura come un momento per:
- Di chi è la frase: "Troverai più cose nei boschi che nei libri. Gli alberi e i sassi ti insegneranno cose che nessun uomo ti potrà dire.”
- Nelle attività strutturate l’educatrice deve assumere:
- Da quale organizzazione è stata redatta la “Dichiarazione dei diritti del fanciullo"?
- Il momento dell’accoglienza al nido consente al bambino di:
- Su che cosa si basa il lavoro di cura dell’educatore?
- Per “problem solving” s’intende:
- “Nati per la musica" è un progetto per la diffusione della musica da:
- A quale età indicativamente il bambino acquisisce il controllo sfinterico?
- Il rapporto numerico tra personale e bambini è uno dei principali elementi che concorrono a determinare la qualità dei servizi. Indichi il candidato il rapporto numerico corretto all’interno di una sezione di bambini di età compresa tra i 3 e i dodici mesi
- La relazione d'aiuto è finalizzata a:
- Il progetto educativo individualizzato per il bambino diversamente abile richiede prioritariamente:
- Le immagini (foto, video, ...) come materiale per la documentazione delle esperienze al nido, aiutano i genitori
- La dominanza percettiva si attribuisce a quei materiali del nido che presentano:
- Ai sensi del D.igs 81/08 e ss.mm.ii., che cosa garantisce la presenza della segnaletica di sicurezza?
- Nel nostro paese la storia professionale dell’educatore è segnata da un profondo mutamento che si colloca nel corso degli anni 70:
- Per dare all'educatore una corretta informazione iniziale sul bambino, al fine di inserirlo al nido, è utile che un genitore:
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