Università di Torino, 1 tecnico-scientifica ed elaborazione dati

La figura sarà destinata ai laboratori di Diagnostica fitopatologica, di cui si prospetta l'accreditamento secondo la norma ISO/IEC 17025:2018. In particolare la figura opererà nei laboratori di biosicurezza vegetale (Livello di Biosicurezza 2) ove potranno essere manipolati fitopatogeni regolamentati. Le attività saranno svolte in stretta collaborazione con i gruppi di ricerca afferenti alla Patologia vegetale.

La figura, nel rispetto dei livelli di responsabilità e autonomia previsti dal C.C.N.L. per la categoria D, si occuperà di:

•gestione di laboratori biologici e molecolari dedicati alla diagnostica fitopatologica;

•diagnostica fitopatologica tradizionale e molecolare, con particolare riferimento a malattie da funghi, oomiceti e batteri;

•applicazione, standardizzazione e sviluppo di protocolli diagnostici di laboratorio;

•applicazione, standardizzazione e sviluppo di tecniche e protocolli di campionamento a scopo diagnostico in campo;

•applicazioni fitopatologiche volte alla verifica dei postulati di Koch;

•manipolazione di fitopatogeni regolamentati e da quarantena;

•supporto alle attività di accreditamento con la norma ISO/IEC 17025:2018 in riferimento agli aspetti tecnici e di gestione della qualità.

Competenze tecniche:

Conoscenza di:

•principali tecniche diagnostiche su base morfologica (macro e micro-) e molecolare;

•microscopia ottica;

•principali tecniche di isolamento microbico;

•modalità di redazione di un referto diagnostico;