Comune di Belluno, funzionario educatore di asilo nido

Anteprima

Comune di Belluno: bando di concorso per esami per assunzione a tempo indeterminato e pieno di un funzionario educatore di asilo nido

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Scaduto
Fonte
Tipo

Bando e allegati


E' indetto un concorso pubblico per esami per l'assunzione a tempo indeterminato e pieno di un funzionario educatore di asilo nido con inquadramento nell'area dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione ex art. 12 CCNL 16/11/2022 (ex istruttore direttivo di categoria D secondo il precedente sistema di classificazione).



Per il presente concorso non opera la riserva a favore dei soggetti individuati dalla legge 12 marzo 1999 n. 68 in quanto è già in corso una procedura per la copertura della quota obbligatoria ex di cui all'art. 18, comma 2, mentre la quota di cui all'art. 3 risulta al momento coperta.



Ai sensi dell’art. 1014, 4° comma, e dell’art. 678, 9° comma, del d.lgsvo n. 66/2010 si determina una frazione di riserva di posto a favore delle Forze Armate che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione.



Ai sensi del d. lgs. 11.04.2006 n. 198 e s.m.i., è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 57 del d. lgs.vo 30.03.2001 n. 165 e s.m.i.

Requisiti e titoli di studio

Sono ammessi alla procedura concorsuale i soggetti che possiedono uno dei seguenti titoli di studio:

1) laurea triennale in Scienze dell'educazione nella classe L-19 a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l'infanzia (di cui alla tabella B del d.m. 9/5/2018 n. 378) o laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria classe LM - 85 bis, integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari (di cui all'allegato A del d.m. 378/2018) così come previsto dall’art. 14 comma 3 del D.Lgs. n. 65 del 13/4/2017- entrato in vigore il 31/5/2017);

oppure

2) laurea triennale in Scienze dell'educazione nella classe L-19, pur in assenza dell’indirizzo specifico di educatore per i servizi educativi per l’infanzia di cui al D.M. n. 378 del 2018 o laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (LM - 85 bis), pur in assenza del corso di specializzazione per complessivi 60 CFU di cui al D.M. n. 378 del 2018 conseguite entro l’ultima sessione per le prove finali dell’anno accademico 2018/2019 (31 luglio 2020), come chiarito dalla circolare MIUR n. 14176 dell'8/8/2018;

oppure

3) le seguenti lauree/ diplomi di laurea previsti dalla normativa regionale (art. 15, comma 1 l.r. Veneto n. 32/1990, così come modificato dall'art. 1 della l.r. 14/2005) se conseguiti prima del 31/5/2017, data di entrata in vigore del d.lgs. 65/2017:
- diploma di laurea in pedagogia (vecchio ordinamento) e lauree corrispondenti del nuovo ordinamento ex DM n. 509/199 e DM n. 270/2004;
- diploma di laurea in scienze dell’educazione (vecchio ordinamento) e lauree corrispondenti del nuovo ordinamento ex DM n. 509/199 e DM n. 270/2004;
- diploma di laurea in scienze della formazione primaria (vecchio ordinamento) e lauree corrispondenti del nuovo ordinamento ex DM n. 509/199 e DM n. 270/2004;
- diploma di laurea in psicologia (vecchio ordinamento) e lauree corrispondenti del nuovo ordinamento ex DM n. 509/199 e DM n. 270/2004;
- lauree triennali delle seguenti classi: 18 ex d.m. 509/99 (Scienze dell'educazione e della formazione), L-19 ex d.m. 270/04 (Scienze dell'educazione e della formazione), 34 ex d.m. 509/99 (Scienze e tecniche psicologiche), L-24 ex d.m. 270/04 (Scienze e tecniche psicologiche) e corrispondenti diplomi universitari equiparati ex decreto interministeriale 11/11/2011.

Prove d'esame

Il programma d'esame prevede:
- una prova scritta teorico- pratica (che potrà eventualmente consistere nella risposta ad alcuni quesiti e/o
nell'analisi, nella trattazione e nella soluzione di un caso concreto);
- una prova orale; secondo le modalità sotto indicate.

La prova scritta verterà sul seguente programma:
- lineamenti generali di pedagogia;
- lineamenti di psicologia dello sviluppo della prima infanzia;
- contenuti della professionalità e della prassi educativa dell’educatore di asilo nido: la progettazione
educativa e didattica, la programmazione, la valutazione, la continuità, l’organizzazione della giornata,
l’inclusione educativa, l’osservazione, la disabilità, la documentazione, le tecniche e modalità del lavoro di
gruppo del team educativo e delle/dei bambine/i, il rapporto con le famiglie e le altre agenzie educative;
- aspetti legislativi regionali e nazionali dei servizi rivolti alla prima infanzia;
- nozioni di diritto di famiglia;
- nozioni sull'ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 267/2000)
- nozioni su privacy (Regolamento UE 2016/679), anticorruzione (L. 190/2012 s.m.i) e codice di
comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. 62/2013).


La prova orale si svolgerà sulle materie delle prove scritte.

Dove va spedita la domanda

Si raccomanda ai candidati di specificare nella domanda:
- l'esatta denominazione del diploma di laurea o della laurea o del diploma universitario posseduto e (in caso di laurea del nuovo ordinamento) anche la classe di laurea;
- l'università presso la quale il titolo è stato conseguito;
- la data di conseguimento;
- solo nel caso di cui al punto 1): il possesso dell'indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l'infanzia nella laurea della classe L-19 o l'università presso la quale è stato effettuato il corso di 60 CFU per la laurea della classe LM-85 bis.

Contatta l'ente

Per chiarimenti ed informazioni, gli interessati possono rivolgersi all’area Personale del Comune di Belluno,
Piazza Duomo n. 2, tel. 0437.913274/77/80. Per eventuali comunicazioni l'indirizzo di posta elettronica è: personale@comune.belluno.it

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