I Bilanci degli enti locali si considerano in equilibrio quando conseguono:
Un saldo positivo tra le entrate tributarie ed extra tributarie e le spese sostenute per finanziare le funzioni fondamentali;
Un saldo non negativo tra l’avanzo di parte corrente e le spese finali;
Un saldo positivo tra fondo di cassa e residui passivi al netto dei residui attivi;
Un saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e spese finali,