Comprensione del testo narrativo

Comprensione del testo narrativo

Domande 30
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Elenco domande

  1. Una delle vittime, otto anni, ha perso la vita dopo essere caduto in acqua dal barcone. Intanto alla frontiera tra Serbia e Croazia si è creata una coda di 40 autobus e centinaia di persone hanno dovuto passare la notte bloccati al confine. Non si ferma la strage di migranti nel Mediterraneo. Al largo delle coste italiane otto corpi senza vita sono stati recuperati dalla nave Bersagliere della Marina Militare; viaggiavano su un gommone insieme ad altre 113 persone. Nel mar Egeo, invece, sono morte sei migranti, tra cui quattro bambini in due incidenti diversi. Un primo naufragio è avvenuto al largo dell’isola di Kastellorizo; una nave battente bandiera americana ha intercettato un barcone partito dalla Turchia meridionale e andato alla deriva: 5 persone sono annegate mentre altre 11 sono state salvate. Un altro bimbo di 8 anni, invece è caduto in acqua durante la traversata diretta all’isola di Farmakonisi mentre viaggiava su un’imbarcazione con altre 110 migranti. I suoi genitori hanno raccontato che quando il figlio è stato recuperato [1] era troppo tardi: il piccolo è stato dichiarato morto sulla spiaggia dell’isola di Leros dove sono stati portati i sopravvissuti. I naufragi di oggi si aggiungono a quelli di sabato in cui erano morte 16 persone tra cui tre bambini. L’imponente flusso di migranti continua anche nell’Europa continentale: una quarantina di autobus sono in coda al confine tra Serbia e Croazia. Molte persone hanno passato la notte sui bus riparandosi dal freddo con vestiti pesanti e coperte. Il viaggio verso Germania e i paesi nordici, le destinazioni finali, è rallentato per la chiusura della frontiera tra Croazia e Ungheria e per le difficili condizioni atmosferiche in tutti la regione; e con l’arrivo dell’inverno, denunciano le agenzie umanitarie, il freddo è destinato ad aumentare. Sabato 3mila persone sono entrate in Slovenia, ma le autorità del paese hanno annunciato che l’afflusso [2] sarà limitato a 2500 al giorno. Lo stesso governo di Lubiana insieme a quello di Zagabria hanno comunque dichiarato di non voler bloccare l’afflusso almeno fino a quando Austria e Germania terranno i confini aperti. (Da: "Il Fatto Quotidiano", "Migranti, ancora morti nel mediterraneo: otto annegati al largo delle coste italiane e sei nell’Egeo. Quattro sono bambini") ------- Quale informazione può ricavare il lettore circa il secondo incidente citato nell'articolo?
  2. Quale dato emerge dalla lettura del brano?
  3. Quale affermazione può essere definita vera?
  4. Quale dato si evince dall'articolo?
  5. Cosa significa il termine "afflusso", nel passaggio contrassegnato da [2]?
  6. Che tempo verbale è la forma "è stato recuperato" nel passaggio contrassegnato da [1]?
  7. Cosa viene raccontato circa l'Europa Continentale?
  8. Quale tra le seguenti informazioni si può evincere dal testo?
  9. In base alle informazioni fornite dal brano, quale tra le seguenti affermazioni è corretta?
  10. Cosa emerge dalla lettura del brano?
  11. Leggere attentamente il seguente brano. Sabato prossimo, 30 novembre, quando i monumenti simbolo di ventisei città del mondo – da Roma a New York, da Barcellona a Santiago del Cile – saranno illuminati in segno di protesta contro la pena di morte, io penserò a Ravil Dashkin, condannato al patibolo per un omicidio compiuto da ragazzo dopo aver rubato un’automobile. Lo andai a trovare due anni fa nel penitenziario di massima sicurezza sulle rive del Lago Bianco, quasi mille chilometri a nord di Mosca, dove, insieme ad altri 150 detenuti, attendeva di essere giustiziato. Non ho più saputo niente di lui. Lo ricordo pieno di energia, un puma in gabbia, recluso nelle segrete dell’antico convento, trasformato in carcere, mentre fuori il termometro scendeva trenta gradi sotto lo zero. Dal 1996 la Russia ha sospeso le esecuzioni per accogliere una specifica richiesta del Consiglio d’Europa: ma in ottantacinque nazioni del pianeta, fra cui Cina e Stati Uniti, esse continuano a essere praticate. Va anche detto che i Paesi che hanno scelto di abolire la pena capitale sono passati dai 21 del 1970 ai 76 del 2002, vale a dire che sono più o meno triplicati. Si deve a una serie di organizzazioni umanitarie, da Amnesty International alla Comunità di Sant’Egidio, la decisione di dedicare una giornata mondiale di riflessione contro la pena di morte, anche per favorire una moratoria [1] immediata negli Stati che ancora la applicano. A Roma sarà illuminato il Colosseo, a Venezia Palazzo Ducale, a Napoli Palazzo San Giacomo, a Barcellona il "Barcino", a New York la City Hall, a Bruxelles il famoso monumento "Atomium". La data scelta non è casuale: proprio il 30 novembre dell’anno 1796 il Granducato di Toscana, per primo in Europa, cancellò dal suo ordinamento la pena capitale senza più reintrodurla: ma già trentadue anni prima Cesare Beccaria in "Dei delitti e delle pene" aveva propugnato tale abolizione. Purtroppo, anche nei Paesi in cui la pena di morte non esiste, il pregiudizio popolare spesso la invoca. Gli stessi condannati – per quanto assurdo possa sembrare – talvolta la sentono necessaria, o perché continuano a ragionare secondo lo schema della ferocia che ha spinto loro stessi a uccidere, o perché non sanno fronteggiare la condizione di chi sta sull’orlo del baratro [2], in attesa che la sentenza venga applicata. Quando salutai Ravil, lasciandolo solo nella cella in cui presumibilmente ancora oggi vive, mi convinsi che nessuno Stato può arrogarsi [3] il diritto di pretendere da un uomo più del suo vero pentimento. (F. Affinati, "Fari di luce contro la pena di morte", Avvenire) ------------------ Secondo l'autore del brano, la pena di morte:
  12. Qual è un sinonimo di "arrogarsi" (passaggio [3])?
  13. Dove andò l'autore a trovare Ravil Dashkin?
  14. Indicare quale, tra le seguenti alternative, è corretta rispetto a quanto riportato nel brano
  15. Quali città vengono nominate nel brano?
  16. Qual è il significato del termine "moratoria" (passaggio [1])?
  17. La scelta della data della protesta, secondo quanto riportato nel brano, è:
  18. L'autore, secondo quanto afferma nel brano, è:
  19. Secondo i dati riportati nel brano, la diffusione nel mondo della pena di morte:
  20. Rispetto a quanto esposto nel brano, cosa significa essere "sull'orlo del baratro" (passaggio [2])?
  21. Leggere attentamente il seguente brano. A guardare il prodotto interno lordo, sia quello globale sia quello dei Paesi industrializzati nei dieci anni fino al 2007, il problema del tenore di vita sembrerebbe non esistere. Il Pil globale è cresciuto mediamente del 3,8 per cento l'anno, come mai prima nella storia degli uomini, e se una parte consistente di questa crescita straordinaria è dovuta alla corsa della Cina, dell'India, del Brasile, dei Paesi dell'Est europeo, insomma ai ritmi sostenuti dei Paesi emergenti, il mondo industrializzato non si può lamentare. Italia e Giappone sono rimasti praticamente fermi, ma Spagna e Gran Bretagna hanno camminato molto, Francia e Germania abbastanza, gli Stati Uniti si sono addirittura messi a correre. Ma allora dove nasce il problema del tenore di vita delle popolazioni del quale ci stiamo tanto preoccupando? Nasce dal fatto che la crescita del Pil non dice tutto. Quel mitico aumento percentuale al quale abbiamo eretto altari e basiliche non ci dice come sia prodotta la ricchezza di un Paese e come sia distribuita. [1] E il problema è proprio lì, nella ripartizione. In particolare nella quota che finisce al lavoro, che in parte dipende dal valore del lavoro. Se il lavoro costa di più del valore di quello che produce, il suo frutto avrà un prezzo troppo alto, nessuno lo comprerà e l'azienda chiuderà i battenti e licenzierà i suoi dipendenti. E se incautamente l'azienda decidesse di vendere la sua produzione sottocosto, l'esito sarebbe lo stesso: il fallimento e la chiusura (con la connessa perdita dei posti di lavoro). Il salario, lo hanno scoperto ormai anche quelli che un tempo sostenevano il contrario, non è una variabile indipendente. E tuttavia, perché l'economia funzioni e la società vada avanti accettabilmente, è fondamentale che quei salari, oltre a essere correlati al valore del prodotto finale sui mercati, siano adeguati, consentano ai lavoratori e alle loro famiglie di vivere dignitosamente e possibilmente di costruire un futuro migliore. Il che vuol dire – dal punto di vista del sistema – che siano in grado di consumare abbastanza da tenere in piedi una struttura produttiva capace di dare lavoro a tutti (o quasi) e di remunerare il lavoro adeguatamente. (M. Panara, "La malattia dell'Occidente", Laterza) ------- Quale delle seguenti affermazioni è desumibile dal brano?
  22. Cosa significa che "abbiamo eretto altari e basiliche" all'aumento percentuale del Pil?
  23. L'autore ritiene che:
  24. Se il salario non è una variabile indipendente, esso dipenderà:
  25. Per quale delle seguenti ragioni a giudizio dell'autore i lavoratori devono essere sufficientemente pagati?
  26. Che cosa significa che "gli Stati Uniti si sono messi a correre"?
  27. Dire che "il lavoro costa di più del valore di quello che produce" significa dire che:
  28. Un sinonimo di "ripartizione" [1] è:
  29. Quale tra i seguenti NON è uno dei Paesi emergenti citati nel brano?
  30. Qual è stato il trend del Pil globale nel decennio 1998- 2007?
Fonte
comune di Cento (Ferrara), febbraio 2020
Difficoltà
medio