Logica & Comprensione dei testi

Logica & Comprensione dei testi

Domande 30
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Elenco domande

  1. Leggere attentamente il seguente brano. Continuano le segnalazioni legate alla somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad: con gli ultimi 8 casi, il numero di morti sospette tocca quota 11. Il direttore dell'Aifa, l'Agenzia italiana del Farmaco, non esclude il ritiro di nuovi lotti del prodotto della Novartis, dopo averne già bloccati due a causa di tre decessi sospetti a 48 ore dalla vaccinazione. Le segnalazioni arrivate ieri sono tutte relative ad anziani oltre i 65 anni per cui il farmaco è indicato: ai casi siciliani e a quello molisano, se ne sono aggiunti uno in Toscana, un altro in Puglia, uno a Como e a Parma, dove è deceduto un 80enne affetto da una grave patologia cronica dopo la somministrazione del farmaco. Due morti sospette anche a Roma, una donna di 92 anni e un uomo di 77. La Regione Lazio ha dato disposizione a tutte le Aziende sanitarie locali di sospendere, in via precauzionale [1] e in attesa delle comunicazioni ufficiali dell'Aifa, la distribuzione e la somministrazione del vaccino Fluad in giacenza a prescindere [2] dai lotti segnalati. Le dosi dei lotti sospetti sono complessivamente 57mila su un totale di farmaci ordinati pari a 947mila dosi. Intanto il direttore dell'Agenzia del Farmaco (Alfa), Luca Pani, ha detto che non si esclude "il ritiro cautelativo di altri lotti" visto che "stanno arrivando segnalazioni" anche in relazione ad "altri lotti" del vaccino antinfluenzale Fluad. Ma lo stesso Pani ha chiarito: "Non c'è una relazione diretta fra la somministrazione del vaccino e le morti" ma "c'è una concordanza sospetta. L'incremento delle segnalazioni - ha aggiunto - potrebbe essere dovuto alla fobia" legata alla mediaticità dell'evento. Gli esami sui lotti ritirati da parte dell'Istituto superiore di sanità sono iniziati oggi. "Contiamo di avere le risposte definitive entro 30 giorni, poi presenteremo i dati all'Aifa", ha detto Walter Ricciardi, commissario straordinario dell'Istituto superiore di sanità. "I due lotti di vaccini ritirati - ha aggiunto - sono arrivati stamattina. Sono state immediatamente avviate le procedure analitiche di carattere tossicologico e microbiologico. Per le prime avremo risposte entro l'inizio della prossima settima, per le seconde ci vorrà più tempo". Tre procure si stanno già interessando alle vicende delle persone morte dopo essere state vaccinate contro l'influenza. Due uffici giudiziari, quelli di Prato e Siracusa, si occupano dei decessi avvenuti nelle province di loro competenza. A Siracusa giovedì sono morti due pensionati di 68 e 87 anni. La procura aveva già aperto un'indagine su un caso simile e precedente, quello di un settantenne di Augusta deceduto a metà novembre dopo che il medico - ora indagato - gli aveva somministrato un vaccino antinfluenzale. Dopo la morte sospetta di un novantenne di Prato, affetto da polmonite, la procura di Prato ha deciso di aprire un'inchiesta. Al momento si tratta di un fascicolo di atti relativi senza titolo di reato e indagati, in attesa di capire se ci siano correlazioni tra la vaccinazione e la morte. La procura starebbe valutando la riesumazione della salma, già tumulata. (Da: "Rainews.it", "Caso Vaccini. Sono 11 le morti sospette. Due casi anche a Roma. Aperte inchieste in Toscana") ------- Cosa si può dedurre dalla lettura del brano?
  2. Che dato emerge dal testo?
  3. In base a quanto riportato nel brano, quale delle seguenti affermazioni è vera?
  4. Che cosa significa la locuzione verbale ""a prescindere" nel passaggio contrassegnato da [2]?
  5. Qual è un sinonimo dell'aggettivo "precauzionale", nel passaggio contrassegnato da [1]?
  6. In base alla lettura del brano, quale delle seguenti affermazioni è corretta?
  7. Nel brano si afferma che:
  8. Con riferimento ai lotti ritirati, quale delle seguenti affermazioni è vera?
  9. Quale affermazione NON può essere dedotta dal brano?
  10. Secondo il direttore dell'Aifa:
  11. Leggere attentamente il seguente brano. Tempo di esami. Le televisioni mostrano giovani che crollano il capo [1] e genitori preoccupati per lo stress dei figli. Io mi rivolgo ai giovani. Dovreste chiedere più esami e dovreste chiederli più rigorosi. Mi rendo conto che sembra un’assurdità. Ma, se non ci pensate voi, non lo faranno né i vostri genitori né i vostri insegnanti. I genitori ormai fanno un solo figlio e il più tardi possibile. Per farsi amare soddisfano ogni suo desiderio. Poi lo passano all’asilo, alla scuola e qui gli insegnanti cercano di evitargli prove ed esami che potrebbero procurargli traumi. Risultato: è la prima volta nella storia che una generazione arriva all’università senza aver incontrato fin da piccoli una serie progressiva di esami, senza aver imparato a concentrarsi, ad affrontare le sfide, a stringere i denti, a combattere e a resistere alle sconfitte e alle frustrazioni. È pericoloso. Ma voi potete obiettarmi: noi esseri umani abbiamo sempre fatto di tutto per evitare il dolore fisico, la paura, la sofferenza e abbiamo sempre voluto il piacere, la sicurezza, abbiamo cercato di soddisfare i nostri desideri, di evitare gli ostacoli, i problemi. Certo, però se non sentissimo il dolore ci feriremmo in continuazione e non riusciremmo a sopravvivere. Se non provassimo paura moriremmo. Pensiamo al bambino piccolo che, incosciente, si arrampica su una seggiola accanto alla finestra. E se non provassimo sofferenza? Se non provassimo sofferenza non potremmo capire il dolore che provochiamo agli altri. Se riuscissimo a soddisfare istantaneamente i nostri desideri finiremmo per non avere desideri perché il desiderio è pregustazione, attesa, ansia di non riuscire e sforzo per realizzarlo. Se non dovessimo risolvere sempre nuovi problemi la nostra mente si atrofizzerebbe [2]. La vita è desiderio di piacere, di felicità, di diversità, di ricchezza, di successo, di cose sempre nuove e diverse, ma tutto questo è possibile solo attraverso l’attesa, lo sforzo, le prove, l’ansia, la lotta. Io sono convinto che la maggior parte dei genitori oggi stia sbagliando l’educazione dei propri figli. I grandi artisti artigiani del Rinascimento li mandavano a bottega da un altro e ce li lasciavano finché non erano formati. I grandi imprenditori, dopo averli fatti studiare in scuole dure e selettive, gli facevano fare carriera incominciando dai lavori più umili. Il figlio dell’uomo più ricco del mondo, Bill Gates, si è mantenuto agli studi lavorando. Il figlio di Umberto Agnelli, Giovannino, ha imparato dalla gavetta e andava in Panda, non in Ferrari. Oggi invece c’è chi regala la Ferrari al figlio per il diciottesimo compleanno, sperando che studi. Ecco perché non mi rivolgo ai vostri genitori, ma a voi. Avete intelligenza sufficiente per capire che la sofferenza, la lotta, gli ostacoli, gli esami sono indispensabili per crescere, per diventare forti, per capire gli altri, il mondo. Non solo rafforzano la vostra volontà, ma vi arricchiscono interiormente. Solo chi ha fatto fatica capisce la fatica degli altri, solo chi ha sofferto capisce la loro sofferenza. La mente cresce risolvendo i problemi. È come un muscolo che si rafforza lavorando. E lo stesso vale per la sensibilità, la creatività, la capacità di concentrarsi, persino la capacità di amare. (F. Alberoni, "Cari ragazzi, papà e mamma sbagliano tutto", Corriere della Sera) ------ Secondo il contenuto del brano, cosa significa l'espressione "atrofizzarsi" (passaggio [2])?
  12. Secondo l'autore, il problema dei giovani di oggi consiste:
  13. Secondo l'autore del brano, di chi è la responsabilità del fatto che i giovani sono stressati?
  14. L'autore del brano sostiene che è necessario che:
  15. L'autore del brano sostiene che l'atteggiamento di insegnanti e genitori sia:
  16. Secondo l'autore, è importante provare dolore e sofferenza perché:
  17. L'autore del brano come definisce il desiderio?
  18. L'autore del brano suggerisce ai giovani di:
  19. Perché, secondo l'autore, Umberto Agnelli non ha regalato una Ferrari al figlio Giovannino?
  20. Secondo il contenuto del brano, cosa significa l'espressione "crollano il capo" (passaggio [1])?
  21. Leggere attentamente il seguente brano. I principali centri della Calabria sono Catanzaro e Reggio di Calabria. Catanzaro è situata a una decina di chilometri dalla costa ionica (Golfo di Squillace), sorge a 343 metri di altitudine sul ripido rilievo che si eleva tra i due solchi torrentizi del Fiumarella a Ovest e del Musofalo a Est. Centro di un’area economicamente depressa, caratterizzata da forti movimenti migratori, Catanzaro ha una struttura economica assai fragile, incentrata sul settore terziario e in particolare sulle attività della Pubblica Amministrazione, delle libere professioni e del commercio al minuto, che costituiscono il principale sbocco occupazionale per una popolazione urbana in costante aumento. Solo nel 1971 la città ha acquisito la funzione di capoluogo regionale. [1] La struttura industriale, polverizzata in aziende di piccole dimensioni, è estremamente debole: prevale il settore dell’edilizia e dei materiali da costruzione cui si affiancano alcuni impianti di trasformazione dei prodotti agricoli del territorio circostante. Fondata dai Bizantini intorno al secolo IX, Catanzaro conserva tuttora pressoché inalterata, nonostante il terremoto del 1783, alcuni sventramenti ottocenteschi e i bombardamenti della seconda guerra mondiale, la struttura urbanistica medievale della città vecchia. Questa si allunga sulla dorsale di un colle alto e accidentato ed è imperniata su un asse viario centrale, ai lati del quale si estendono vecchi rioni caratterizzati da strade anguste e numerose scalinate. Reggio di Calabria è situata sulla sponda orientale dello Stretto di Messina, tra le fiumare Annunziata, a Nord, e Calopinace, a Sud. Stazione terminale delle linee ferroviarie da Roma e Bari e importante scalo per le comunicazioni tra il continente e la Sicilia, Reggio di Calabria è uno dei maggiori centri della conurbazione dello Stretto di Messina, nel cui ambito svolge quasi esclusivamente funzioni commerciali, agricole e amministrative. Nel 1968 è stata aperta a Reggio di Calabria una sede distaccata dell’Università di Messina. La struttura dell’occupazione è caratterizzata dal peso preponderante della Pubblica Amministrazione. L’economia cittadina è ancora in parte basata sull’agricoltura e sulle attività ad essa legate; un certo rilievo ha in particolare il commercio dei tipici prodotti della zona (arance, olive, bergamotti, frutta in genere) sul quale si fonda l’attività delle numerose aziende esportatrici. In campo industriale, la città conta solo poche aziende di modeste dimensioni (oleifici, setifici, saponifici, produzioni di essenze) concentrate in genere nella zona portuale. Fondata dai Calcidesi e fiorente centro in età greco-romana ospita l’importante Museo della Magna Grecia. La città è stata più volte devastata nel corso dei secoli da vari terremoti, l’ultimo dei quali provocò, nel dicembre del 1908, la pressoché totale distruzione dell’abitato. Ricostruita a partire al 1911 secondo criteri antisismici, Reggio si è sviluppata prevalentemente lungo la costa con orientamento da Sud-Ovest a Nord-Est, secondo una regolare pianta a scacchiera. La più recente espansione urbana verso settentrione ha portato la città a raggiungere il vicino centro di Villa San Giovanni. (Archivio Selexi) ----- Secondo quanto riportato nel brano, cosa significa "polverizzata" (passaggio [1])?
  22. Secondo quanto riportato nel brano, Catanzaro si trova a breve distanza dalla costa:
  23. Il capoluogo della regione Calabria:
  24. La struttura economica di Catanzaro, secondo quanto riportato nel brano, si basa sul settore:
  25. Secondo quanto riportato nel brano, la struttura urbanistica di Catanzaro:
  26. Secondo quanto riportato nel brano, nella città di Reggio di Calabria:
  27. Secondo quanto riportato nel brano, quale delle seguenti affermazioni è correttamente riferita alla città di Reggio di Calabria?
  28. Secondo quanto riportato nel brano, la città di Reggio di Calabria si trova:
  29. Secondo quanto riportato nel brano, la città di Reggio di Calabria:
  30. Secondo quanto riportato nel brano, la città di Reggio di Calabria si è sviluppata urbanisticamente seguendo il modello:
Fonte
comune di Cento (Ferrara), Febbraio 2020
Difficoltà
medio